"Spacca tutto, papi". Il figlio José e il Fattore Famiglia nell'addio di Amadeus alla Rai
Tra le migliaia di commenti al post di Amadeus spunta anche quello del figlio quindicenne del conduttore e di Giovanna Civitillo. Il ragazzo vive a Milano con la mamma perché gioca nelle giovanili dell'Inter. E seguirà l'Eurovision
“Spacca tutto, papi”. Con tanto di cuore rosso a suggello. In mezzo alle migliaia di commenti, cuori, complimenti che in queste ore affollano l’account Instagram di Amadeus (quello, per intenderci, che due Festival fa gli ha aperto sul palco dell’Ariston Chiara Ferragni), da qualche ora ufficialmente l’ex golden boy della Rai, spunta anche questo messaggio. A firmarlo è José Sebastiani, il figlio quindicenne di Amadeus e Giovanna Civitillo (leggi qui).
Lo abbiamo visto crescere anno dopo anno a Sanremo
Sì, proprio quel ragazzo che tutti noi abbiamo visto crescere anno dopo anno seduto in prima fila all’Ariston accanto alla mamma. Amadeus, che ha anche una figlia maggiore, Alice, nata dal primo matrimonio, non ha mai fatto mistero del peso che José, grande appassionato di calcio e musica, abbia avuto in questi anni nell’aiutare il padre a individuare e coinvolgere a Sanremo gli artisti più amati dai ragazzi, quelli che hanno permesso ai suoi Festival di farsi finalmente specchio della musica contemporanea, eliminando quella discrasia che storicamente accompagnava le canzoni sanremesi rispetto alle hit radiofoniche. Quest’anno, per dire, il cuore di José all’Ariston palpitava per Geolier e per la sua “I’ pe’me, tu pe’ te”, esattamente come la maggior parte dei televotanti.
Non è una questione di soldi
E, archiviata definitivamente l’indiscrezione più velenosa e cioè che Amadeus se ne sia andato dalla Rai per una questione di soldi, visto che la stessa Rai ha fatto sapere di aver pareggiato l’offerta economica messa in campo da Discovery (si parla di 2,5 milioni all’anno), restano in campo altre motivazioni che di certo hanno avuto un peso determinante nel clamoroso addio alla Tv di Stato. Ci sono la libertà creativa ed editoriale con le quali potrà muoversi ben più agilmente rispetto agli asfittici corridoi della Tv di Stato, impregnata da sempre di beghe politiche e guerre neanche troppo sotterranee. Ma c’è anche il Fattore J. Sì, J come José, battezzato così in omaggio al Number One José Mourinho ai tempi del favoloso triplete dell’Inter. Già perché è proprio la squadra del cuore di Amadeus (e di Fiorello) ad aver puntato gli occhi su José e ad averlo ingaggiato nella sua squadra under 15. E ovviamente Inter vuol dire Milano, dove anche la moglie Giovanna si è trasferita per stare vicino al ragazzo. Andando a Discovery Amadeus smetterebbe i panni di pendolare tra Roma dove registra “Affari tuoi” e gli altri suoi programmi e il capoluogo lombardo, dove vivono moglie e figlio.
Il Fattore Famiglia ha un peso nella decisione
Di certo questa non è l’unica ragione di un divorzio tanto clamoroso. Nel fardello che ha appesantito la permanenza in Rai di Amadeus anche le pressioni politiche per prendere cantanti o artisti legati a questo o quel partito devono aver avuto un ruolo, se non altro nella fatica di blindarsi e di rivendicare la propria integrità. Ma non c’è dubbio che per Amadeus la famiglia (il Fattore F) occupi la vetta nella gerarchia dei suoi valori. E una famiglia divisa in due, per quanto unita nei sentimenti, non è il massimo per un uomo che, televisivamente parlando, ha vinto tutto e che quindi ora può legittimamente pensare anche alla sua serenità esistenziale. Ed è proprio sulla smentita di aver preteso per i suoi familiari un programma tv (leggi Giovanna) che bisogna appuntare l’attenzione in quel video-messaggio che Amadeus ha diffuso sui social, salutando e ringraziando la Rai, i dirigenti che gli hanno permesso di lavorare in serenità e autonomia, gli artisti e i colleghi che hanno creduto in lui e ai quali lui ha dato tutto sé stesso.
E ora per José c'è l'Eurovision
Ora per Amadeus è tempo di nuove sfide. Così come per José che, oltre agli studi e al calcio, continua a seguire anche la passione per la musica. Il piccolo di casa Sebastiani sarà all’Eurovision e intanto collabora con una radio dedicata agli adolescenti, radioimmaginaria.it, dove si racconta con spontaneità ed entusiasmo. Buon sangue non mente. Insomma il day after dell'affaire Amadeus ha una certezza: Ama non sarà più ricco, ma la Rai, alle prese con una difficile sostituzione, è sicuramente più povera.