Pio e Amedeo contro Ferragni "simbolo del degrado culturale". La reazione non si fa attendere
"Come era quella cosa dei cani che danzavano sopra il cadavere dei leoni? Eccoli qua": uno dei tanti commenti negativi sui social dopo la presa di posizione del duo comico contro Ferragni
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"Al di là della simpatia o antipatia che si può avere per Chiara Ferragni, spero che il suo caso sia l'inizio della fine di questo mondo effimero, ma è inutile negarlo che lei sia il simbolo di un degrado culturale. Una persona che dice chiedo scusa e do un milione di euro è una persona che sottovaluta l'intelligenza delle persone". Pio e Amedeo, all'incontro stampa di “Come può uno scoglio”, la loro commedia natalizia diretta da Gennaro Nunziante che sarà in sala dal 28 dicembre, non resistono alla tentazione di commentare il Ferragni-Gate e infilzano l’influencer e imprenditrice digitale che in questi giorni è in grande difficoltà dopo la multa dell’Antitrust per il caso del pandoro e dopo che anche le uova di Pasqua griffate Ferragni sono entrate nella lente di ingrandimento della pocura di Milano.
È uscito il nostro pandoro con il biglietto del film
In realtà il duo comico di Foggia già nei giorni scorsi aveva inferto una stoccata a Chiara Ferragni alle Iene: “È uscito il nostro pandoro con il biglietto con il nostro film dentro”, avevano annunciato Pio e Amedeo. “Il ricavato andrà in beneficenza a noi. Male che vada tra un anno chiediamo scusa e facciamo un bel video con la maglia del pigiama e il trucco un po’ sbavato. Oggi si può comprare la dignità e costa un milione”.
Le frasi misogene e omofobe e la reazione dei fans
Il commento moralistico di Pio e Amedeo però si è rivelato un boomerang. Ai due, che con la loro comicità politicamente scorretta sono stati sotto accusa per espressioni “misogene, razziste e omofobe” (a “Felicissima Sera” alcune delle loro infelicissime battute: “Nemmeno ricchione si può dire più”, si erano lamentati. E sul Gay Pride: “Ma mi avete mai visto a me con il cartello per strada a gridare ‘evviva la f..a? La cosa che i gay sono sensibili non la sopporto. Ma perché noi etero facciamo schifo?") in tanti hanno risposto con commenti di questo tenore: “Il vero degrado culturale è che siano Pio e Amedeo a parlare di degrado culturale”; oppure: “E io che pensavo che il degrado culturale fossero loro in tv…”. “Loro invece sono cultura allo stato puro. Il fondo del barile della pessima non-comicità”, "Come era quella cosa dei cani che danzavano sopra il cadavere dei leoni? Eccoli qua".