"Mare fuori 4", gran finale alla Festa del Cinema: cosa accadrà nella nuova serie
Presentati in anteprima i primi due episodi della serie più attesa del momento. In programma anche la serie Netflix "SuburrAEterna" e la cerimonia di premiazione
La 18^ Festa del Cinema di Roma si gioca le ultime pedine del programma in questo weekend. E che pendine. Spicca un titolo su tutti: Mare fuori. Le serie tv la faranno da padrone sabato. Verranno infatti presentati in anteprima i primi due episodi della serie più attesa del momento, e il cast si presterà a incontrare i fan in delirio durante due red carpet: uno all’Auditorium Parco della Musica, prima della proiezione delle 19, e l’altro all’Auditorium della Conciliazione, nei prezzi di San Pietro, prima delle 21.30. Insomma si attendono già orde di ragazzi che assaliranno le location in cerca di un selfie o un autografo dei vari Carmine, Rosa Ricci ed Edoardo. E sabato è anche il giorno di SuburrAEterna, la serie sequel che vede protagonista Spadino (Giacomo Ferrara), in arrivo su Netflix dal 14 novembre.
Che cosa accadrà in Mare fuori 4?
La terza stagione di Mare fuori si era conclusa con l’incontro tra Rosa Ricci (Maria Esposito) e Carmine (Massimiliano Caiazzo), interrotto da Don Salvatore (Raiz), padre della ragazza, che la costringe a scegliere tra l'amore e la famiglia. Si sente uno sparo nel finale, ma non sappiamo a chi è diretto o chi abbia premuto il grilletto. Si scoprirà tutto nella quarta serie. In molti sognerebbero il ritorno di Ciro (Giacomo Giorgio). Sicuramente si vedrà in qualche flashback, ma nulla di più. Forse un giorno però spunterà uno spinoff su Ciro. A Giacomo, in questi giorni tra i protagonisti della serie sul caso Claps, non dispiacerebbe.
SuburrAEterna in anteprima alla Festa del Cinema
Sabato è anche il giorno del sequel di Suburra. Questa volta al centro della serie sulla criminalità romana c’è Spadino (Giacomo Ferrara). L’amico e “la nemesi” Aureliano (Alessandro Borghi) era morto tra le sue braccia nel finale della terza stagione. Spadino ha deciso di lasciare Roma, ma sarà costretto a tornare nella capitale per non fare affondare la famiglia. Vedremo come se la caverà Alberto Anacleti e quali sorprese ci riserverà il suo personaggio. Tra i ritorni più attesi c’è quello di Cinaglia (Filippo Nigro) che sembra aver preso l’eredità di Samurai.
Chi vincerà la Festa del Cinema di Roma?
La Festa del Cinema di Roma, da due anni a questa parte, ha reintrodotto il concorso e la giuria che decreterà un vincitore. Tra i 18 titoli in gara, provenienti da Europa e Stati Uniti, ci sono anche i nostri Mi fanno male i capelli di Roberta Torre, un chiaro omaggio a Monica Vitti, il coming of age Holiday di Edoardo Gabriellini e C’è ancora domani, il film sorprendente da regista di Paola Cortellesi, che ha inaugurato la kermesse. A capitanare la giuria l’attore, regista e produttore spagnolo Gael Garcia Bernal, affiancato da Sarah Gavron, Mikko Myllylahti, Melvil Poupaud e Jasmine Trinca.