Rai, lo scivolone di Pino Insegno sull'età delle donne. Aynett Stephens lo accusa, lui non si scusa. È polemica
Il conduttore ha detto che nel "Mercante in fiera" non ci sarà la modella venezuelana "perché lei è diventata un po' più grande". La replica piccata della bellissima showgirl di 41 anni e l'inevitabile bufera nel paese in cui un uomo di 63 anni può legittimamente lavorare in tv mentre una donna ben più giovane è chiamata farsi da parte
Beghe, polemiche, scivoloni. La nuova Rai (leggi qui tutte le novità), voluta dall’esecutivo di centrodestra, non ha pace. Non sono nemmeno partiti i programmi della prossima stagione tv che già alcuni protagonisti sono inciampati in clamorosi incidenti di percorso. Nemmeno il tempo di digerire le frasi a dir poco infelici di Filippo Facci (leggi qui) sulla ragazza vittima del presunto stupro del figlio di Ignazio La Russa, frasi che a molti sono bastate per chiedere che non gli venga assegnata la striscia informativa del day time già presente nelle brochure della Tv di Stato, ed ecco che Pino Insegno (qui la nostra videointervista) si ritrova al centro di un altro polverone mediatico. Il conduttore, attore e doppiatore, che nella prossima stagione condurrà “Il mercante in Fiera” su Rai2 e “L’Eredità su Rai1”, ha pronunciato una frase incauta che sa tanto di discriminazione legata all’età delle donne, su Aynett Stephens.
Le parole Pino Insegno e la risposta sui social di Aynett Stephens
Si tratta della showgirl e modella venezuelana che in passato aveva impersonato la seducente “Gatta Nera” del “Mercante in Fiera”, quando il programma andava in onda su Italia 1. In un’intervista concessa al sito di Davide Maggio, Insegno si è lasciato scappare questa valutazione:
“Ovviamente ci sarà la Gatta Nera, la stiamo cercando. Ainett Stephens è diventata un po’ più grande, sono passati tanti anni, resta indimenticata icona di quel programma. Ci sarà un altro tipo di scelta. Bisogna sempre cercare di cambiare un minimo le cose perché sono passati 15 anni”.
Parole che non sono per niente piaciute alla diretta interessata che in un video postato sui suoi account social si è mostrata in tutta la sua bellezza ma anche in tutta la sua indignazione:
“Tanti di voi mi state chiedendo se sono rimasta male per via del fatto che adesso inizia la nuova edizione del Mercante in Fiera e il ruolo della Gatta Nera verrà affidato ad un’altra ragazza, presumibilmente più giovane. Perché dico presumibilmente? Perché chi è incaricato di presentare la trasmissione in questione ha fatto un comunicato dicendo che non mi ha riconfermata perché sono invecchiata”.
Aynett non nomina nemmeno Pino Insegno anche se ovviamente si riferiva a lui e poi ha aggiunto:
“Sono rimasta più male forse per quello perché, oggi come oggi, vedere che ci sono persone che hanno anche loro un’età importante, rimaste legate a questi antichi retaggi pensando che le donne a quarant’anni, ancora oggi, sono vecchie. È inammissibile”.
Il discorso di Aynett è continuato con la richiesta esplicita di scuse da parte di Pino Insegno:
“Oggi come oggi (noi donne, ndr) abbiamo il potere di esprimerci, abbiamo le nostre proprie idee, non viviamo più soggiogate dai maschietti. Tutta questa situazione di benessere, di cui possiamo godere oggi noi donne, sicuramente è andata a giovare il nostro aspetto fisico e anche a livello mentale. Siamo più radianti. Quindi io mi sento più viva che mai, più fresca che mai, più affascinante che mai. Quindi mi dispiace se hai usato il termine sbagliato e io, veramente, pretenderei delle scuse, come minimo”.
E mentre il suo video veniva ripostato e ritwittato centinaia di volte e l’indignazione cresceva sui social, dove Insegno da settimane è messo sulla graticola perché accusato di essere l’espressione del classico spoil system della Tv di Stato, dove vengono premiati gli “amici di”, ecco che il conduttore ha pensato bene di intervenire di nuovo sulla vicenda, ma non per scusarsi. Interpellato da Tv Blog infatti ha spiegato di essere stato frainteso.
La replica di Pino Insegno
“Ho parlato con lei, le ho mandato un messaggio vocale, le ho detto di non prendersela, l’ho ringraziata per il lavoro svolto. È tutto tranquillo”, ha assicurato. “Ainett è una mia amica.
E poi, anche se avessi detto, e non l’ho detto, che è diventata un po’ più grande, è un’offesa? Non ho capito quali scuse dovrei fare. Anche io sono diventato grande!”, ha concluso ridendo. Insomma nessun caso di body-ageism, nessuna discriminazione legata all’età. Basterà?
La nuova Rai
Di certo se il ritorno di Pino Insegno( qui la nostra videointervista) nella nuova Rai (leggi tutte le novità) era complicato dalle tante polemiche dei mesi scorsi per essere stato il conduttore dell’ultimo discorso elettorale di Giorgia Meloni e per essere stato visto entrare a Palazzo Chigi, ora è ancora più in salita. Perché nei fatti resta che un uomo di 63 anni (l’età di Pino Insegno) può legittimamente pensare, aspirare e accettare di condurre un programma in tv, mentre una donna che ha ben 21 anni in meno (oggi la Stephens ha appena 41 anni) dovrebbe accettare di buon grado di farsi da parte a favore di altre colleghe più giovani, perché a quanto pare a “diventare grandi” sono soltanto le donne.