Kevin Costner: "Senza donne, niente western. Un film in Italia? A una condizione"
Costner sfida Hollywood e le grandi major per fare film come vuole lui e quando dice lui. E promette: Ne farò uno qui, ma sarà d'amore"
Leggi più veloce
“No women no western”. Kevin Costner conia anche splendidi slogan, oltre a fare il regista, il produttore, l’attore e il cow-boy che sfida Hollywood e le grandi major per fare film come vuole lui e quando dice lui. L’ultimo è “Horizon - An American Saga”, epopea della frontiera americana e amplissimo affresco di una storia che intreccia i nativi americani, coloni europei ed esercito americano con tutto il sangue versato per costruire il sogno americano.
"Horizon" sta recuperando in. streaming
Uscito nei cinema, non ha fatto grandi incassi ma sta recuperando molto in streaming in pay tv. Costner parla del suo progetto, una quadrilogia, di cui è uscito il primo capitolo (il secondo per ora è bloccato) in conferenza stampa al Magna Grecia Film Festival in corso a Catanzaro, festival che sta prendendo sempre più importanza e che ha scelto per accompagnare l’avventura del suo film in Italia. Mercoledì sera (31 luglio) sarà proiettato in sua presenza in un grande evento pubblico al porto di Catanzaro Lido.
Senza donne non ci può essere il western
“Per me - spiega - era importante raccontare questa epopea anche e soprattutto attraverso le donne. Senza donne non ci può essere il western. Questo andare verso Ovest ha comportato la realizzazione di un sogno degli europei ma ha anche comportato lo schiacciamento di altri popoli che vivevano lì da 15.000 anni. E dunque per me era importante raccontare queste storie anche attraverso le storie delle donne. Sono fiero che Sienna Miller sia la protagonista del film: è una delle attrici più belle e carismatiche che abbiamo in America”.
Il western si può girare solo negli Stati Uniti
E aggiunge: “La mia speranza è che voi possiate identificarvi con i personaggi che vedrete. Questo è il primo film ma il secondo presenterà condizioni ancora più dure e il terzo ancora di più perché così era quello che è successo in America”. Per Kevin un western si può girare solo negli Stati Uniti, perché “anche il territorio è un protagonista” anche se il paesaggio calabrese così assolato e brullo (nell’entroterra lontano dal mare) sarebbe un ottimo set, però sarebbe molto contento di girare un film d’amore.
Qui vorrei girare una storia d'amore
“Questa terra è un set ideale non per un western ma per una storia d’amore, considerata la bellezza dei paesaggi che ho visto e che vedo, magari incontrando una donna misteriosa. Ne farei quattro (come i capitoli della sua saga)… "