Fiorello: "Totti co-conduttore a Sanremo? Amadeus gliel'ha appena chiesto. Ecco cosa gli ha risposto"
Lo show mattutino è appena finito e Fiorello si tuffa sul suo pubblico: "Amadeus a sanremo nel 2025? Secondo me la Rai gliel'ha chiesto ma lui non ha il coraggio di dirmelo"
La felicità oggi è vestita di rosso e ha un nome e cognome: Rosario Fiorello. Il ritorno di “Viva Rai2” si è appena celebrato, la prima puntata, piena di quel caos gioioso e di ospiti eccellenti come solo lui sa mettere insieme (Francesco Totti, Marco Mengoni, Amadeus e al telefono Luciano Spalletti), si è conclusa pochi minuti fa e Fiorello è già davanti alle transenne a godersi il suo pubblico accorso a salutarlo al Foro Italico nella nuova location del programma mattutino che ha sconvolto le abitudini televisive degli italiani e ha acceso una zona di palinsesto dove la seconda rete fino a un anno fa faceva a stento il 2%. Chiede ad alcune signore se l’audio si sente bene, fa selfie con chiunque e si lascia andare a qualche commento a caldo con i giornalisti. E annuncia: “Oggi abbiamo fatto il record di sforo: 8 minuti, oltre le otto. Ormai questo si chiama “Lo Sforo Italico”. “Come vedo Totti co-conduttore per una serata di Sanremo? Lo vedo bene. Amadeus gliel’ha chiesto: “Perché non vieni a Sanremo?”. E Totti: “Eh vediamo…”. È capace che è sì”.
Amadeus al Festival nel 2025? Non ha il coraggio di dirmelo
Fiorello parla anche del suo Festival che quest’anno lo vedrà di nuovo a Sanremo per tutta la settimana: “Ci sarò tutte le sere ma non sul palco. Sarò fuori, avrò il mio glass che non è questo ma è uno simile, un po’ più piccolo. Un tender. Se dovessi arrivare all’Ariston potrei entrare dalle scale e stare là sopra, senza scenderle. E dal foyer fino a metà sala. Perché poi ci saranno i cartelli con la mia immagine e con su scritto “Io non posso entrare”. Potrei arrivare fino a sotto il palco. Poi si vedrà”. Ci scappa anche un commento sull’indiscrezione di Amadeus che sarebbe in trattative con la Rai per condurre l’edizione del Festival del 2025, un’indiscrezione a cui la Rai ha messo il silenziatore con un comunicato che invita tutti a pensare al Festival del 2024. Ovviamente Fiorello non resiste, si guarda alle spalle e poi confida così: “Ragazzi secondo me la Rai gliel’ha chiesto. Ma lui non ha il coraggio di dirmi niente… Lo sapremo ad agosto, in genere mi chiama ad agosto e dice: “Oh Ciuri, che ne dici?”.
Via Asiago non si libererà di noi
La nuova location di “Viva Rai2” gli piace: “Oggi è la prima volta e l’impressione è positiva, molto positiva”. Ma via Asiago, riprodotta in due grandi murales accanto al nuovo glass, è sempre presente, nel bene e nel male: nella prima puntata proprio da una via Asiago deserta sono partiti Amadeus e Marco Mengoni, travestiti da mimi, per giungere al Foro Italico. Le prese in giro sui residenti “dal sonno delicato” non si contano e Fiorello promette: “Sì, ci saranno altri collegamenti estemporanei da via Asiago. Non si libereranno tanto facilmente di noi”. Parte la musica ed eccolo mentre improvvisa un balletto davanti a tutti: “Ragazzi qui possiamo urlare quanto vogliamo”. L’avventura è appena iniziata.