Fedez, chi è la donna dietro la sua rinascita: "Così ha ricominciato a volersi bene"
"Ci siamo focalizzati sulla capacità di non farsi condizionare dal giudizio esterno, dai gossip o dalle polemiche e di concentrarsi unicamente su sé stesso. E Fedez ha ritrovato quello che lo rende realmente felice"
Lo aspettavano tutti al varco, preceduto da mille veleni, gossip e polemiche. E invece per Fedez Sanremo è stata una vera e propria rinascita: il suo brano, “Battito”, è entrato nella cinquina finale classificandosi quarto e soprattutto è il secondo più ascoltato sulle piattaforme di streaming e nelle radio; la cover di “Bella stronza” con Marco Masini si è rivelata una bomba emotiva e ha conquistato il podio. E soprattutto Fedez è riuscito a sottrarsi a quella curiosità morbosa che lui stesso aveva alimentato in passato, facendo silenzio intorno a sé. Di lui ora si parla di nuovo come di un musicista e non come di un pseudo influencer e ha appena annunciato che tornerà ad esibirsi dopo 6 anni di digiuno di live con due date al Forum di Assago.
Chi è la donna che lo ha rimesso in sesto
Dietro questa tenuta emotiva c’è una donna che in un mese e mezzo lo ha aiutato a mettere da parte vecchie e nuove ferite e a concentrarsi solo su sé stesso. Si tratta della mental coach Nicoletta Romanazzi che sui social ha raccontato con grande soddisfazione il lavoro fatto con Fedez: “Il nostro percorso è iniziato un mese e mezzo fa con l’obiettivo di prepararlo a salire al meglio sul palco di Sanremo e come con gli atleti che seguo ci siamo focalizzati su: -la capacità, quando serve, di escludere il mondo esterno e portare tutta l’attenzione all’interno ed entrare nello stato della massima concentrazione -non farsi condizionare dal giudizio esterno, dai gossip o dalle polemiche, ma rimanere totalmente focalizzato su quello che voleva portare su quel palco, per se stesso e per tutte quelle persone che avrebbero potuto riconoscersi nel suo vissuto”.
Così abbiamo ottenuto il risultato
Questi dunque erano i due obiettivi più importanti ed ecco il risultato, illustrato dalla mental coach: “La sua più grande vittoria è stata riuscire a calcare quel palcoscenico NONOSTANTE tutto, avere il coraggio di affrontare i propri demoni, riconoscere le proprie fragilità e cominciare a volersi bene senza aspettare che sia il mondo esterno a farlo. Ritrovare ciò che veramente lo rende felice: la sua musica. Sono profondamente grata per questa straordinaria esperienza che mi ha insegnato tanto a livello personale e professionale, oltre ad avermi permesso di conoscere delle bellissime persone”.
Ma la mental coach fa parte di un team
Ma la mental coach, che tra l'altro ha messo su una scuola di formazione per mental coach (Top Performance Coaching Academy)non è stata l’unica a lavorare con Fedez. Ed è lei stessa a raccontarlo: “Ovviamente il mio lavoro si è focalizzato solo sulla performance, Federico lavora anche con altre figure tra cui uno psicoterapeuta col quale mi sono interfacciata diverse volte per allinearci e lavorare in collaborazione, ciascuno sugli ambiti di propria competenza. È stata una bellissima sinergia che sarebbe bello potesse verificarsi più spesso”. Ora Fedez ha di nuovo in mano la sua vita e l’affetto per lui da parte del pubblico sembra immutato.