Antonella Clerici, capolavoro di comunicazione: boccia "Anora", scatena un putiferio e cavalca le offese
Prima bolla come "brutto e insulso" il film vincitore agli Oscar, poi viene insultata al suono di "vai a cucinare polpette" e infine cavalca le offese nel suo programma tv, costruendoci un dibattito
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Un capolavoro di comunicazione. Antonella Clerici non finisce di sorprendere. E dopo aver messo in sicurezza una carriera televisiva che va avanti a suon di successi, da "È quasi mezzogiorno" a "The Voice Senior" e "The Voice Kids", ora prende anche il toro per le corna della scivolosissima comunicazione sui social. Da anni molto attiva su Twitter, Antonella è impavida quando scrive: “’Anora’ il vincitore di 5 Oscar e' uno dei film più brutti, insulsi, inutili che abbia mai visto".
"Anora è uno dei film più brutti, insulsi, inutili che abbia mai visto"
Insomma, una bocciatura netta alla quale nei commenti aggiunge un carico da novanta e a un follower che le domanda se valesse la pena, in ogni caso, di andarlo a vedere, risponde con un secco: "non buttare soldi". E sempre nei commenti al post boccia anche 'The substance', film con Demi Moore celebrato dalla critica, bollandolo con un "terrificante anche quello”. È inevitabile a quel punto che tra i commenti siano in tanti a essere d’accordo con lei ma anche a dissentire. E così ci scappano le offese.
Le offese: "Ma vai a cucinare le polpette"
C’è chi scrive: “Non capire una mazza di cinema, tornare alle padelle, grazie” e chi infierisce “ma vai a cucinare le polpette che è l’unica cosa che sai fare”. A questo punto altri personaggi pubblici avrebbero magari rischiato di accusare il colpo. Antonella no. E addirittura rilancia. Così ieri in apertura del suo programma culinario su Rai1 eccola cavalcare il toro. Etra in studio con in sottofondo la canzone “Sincerità” di Arisa e dice: “Sì, Sincerità, perché io dico sempre quello che penso e ogni tanto scateno la discussione sui social. Sono andata a vedere questo film che ha vinto l’Oscar, “Anora” e ho scritto che a me non è piaciuto. L’ho trovato un film brutto e non certamente da 5 Oscar. Si è scatenata una ridda di commenti, molti erano d’accordo con me, alcuni mi hanno detto “vai in cucina”., altri mi hanno accusato di essere una “boomer”. Ma insomma io l’ho trovato un filmetto, fatto di tanto sesso e droga e poco rock and roll. Quindi sarò pure una boomer ma a me non è piaciuto e ho espresso questo parere. Adesso chiedo a voi qual è il film tra gli ultimi usciti nelle sale, compresi quelli nominati agli Oscar, che vi è piaciuto di più. Dai, scateniamo l’inferno”.
Ma lei impavida rilancia
Insomma, forte del rapporto di fiducia che in tanti anni di tv è riuscita a creare con i telespettatori, Antonella Clerici anziché pentirsi di essersi esposta e magari autocensurarsi in futuro, ha deciso di parlarne pubblicamente e addirittura di costruirci sopra un segmento del suo programma, in uno scambio creativo tra social e televisione. Chapeau.
