"L’amore e altre seghe mentali" di Giampaolo Morelli: l’autoerotismo e Ilary Blasi come fantasia sessuale
In "L’amore e altre seghe mentali", il regista e attore si lancia in una commedia scorretta e romantica. Al suo fianco Maria Chiara Giannetta. Ecco che cosa ci hanno raccontato
Giampaolo Morelli parla di amore, autoerotismo e sesso virtuale nella nuova commedia scorretta L’amore e altre seghe mentali, dal 17 ottobre nelle sale. L’attore dell’Ispettore Coliandro è regista e interprete insieme a Maria Chiara Giannetta, che nel frattempo ha detto addio a Don Matteo. Guido (Morelli) è un uomo che non riesce a scrollarsi di dosso il passato e a relazionarsi con le donne. E’ un tipo solitario che si rifugia nella magra consolazione dell’autoerotismo virtuale. Quanto però incontra Giulia (Giannetta) la sua vita inizia a prendere un’altra piega.
Giampaolo Morelli, la dislessia e l’adolescenza infernale
Morelli si è ispirato in parte alla sua vita da ragazzo e a un film in particolare. “Ho passato un’adolescenza infernale per colpa della dislessia“, ci racconta, “mi sono chiuso moltissimo. Ero un timido patologico e mi sentivo inadeguato. Il mio rifugio è stato il cinema che mi ha salvato. Per questo in ogni film che faccio inserisco delle citazioni di titoli che mi hanno fatto compagnia in quel periodo. Per esempio, in Falla girare (su Prime Video ndr), mi sono rifatto agli action movie degli anni ’80 e ’90. Nel caso di L’amore e altre seghe mentali ho preso spunto dal film di Kevin Smith Clerks, i cui dialoghi scorretti non erano fini a sé stessi. Ho cercato di portare nel nostro cinema un linguaggio diverso fondendolo con la storia di Guido, un uomo solo che non trova il coraggio di abbandonare le ferite del passato, finché non incontra Giulia in una trattoria”.
“Le app di dating? Mai usate! Difficile trovare l’amore”
Nel film si parla anche di app di dating come strumento per trovare l’amore. Ne chiediamo un parere ai due interpreti. “Sono fidanzata e per fortuna non ne ho bisogno”, ci dice l’attrice di Blanca e Don Matteo, “ma colleghi e amici mi raccontano che non riescono a trovare quello che vorrebbero, ovvero l’amore. Per la scopata ok, ma per trascorrere una bella serata o trovare la persona giusta è difficile. Credo che sia un trend che stia scemando”. Il collega aggiunge: “Non ho mai usato app di dating, ma sono a favore della tecnologia che entra nella nostra vita amorosa, sentimentale e sessuale. Esistono già dei visori virtuali per fare sesso. La tecnologia però va gestita. Come dice Maria Chiara, è difficile trovare l’amore, e io dico, per fortuna. L’amore richiede una scintilla rara e magica”.
Ilary Blasi è la fantasia erotica di Guido
Nel cast c’è anche un cameo divertente di Ilary Blasi che diventa fantasia erotica di Guido durante il suo appuntamento (quasi) quotidiano con l’autoerotismo e il divano rosso allestito in un negozio gestito da cinesi a Roma. Qui, armato di visore, Guido può scegliere l’ambiente e la ragazza che predilige. A un certo punto appare lei, Ilary Blasi. “La grande forza di Ilary, a discapito dei detrattori, ovviamente quando sei così popolare o sei amato e odiato”, dice Morelli, “è l’autoironia. Ilary si è divertita e si è messa in gioco”. Voleranno anche ceffoni a go go tra lei e Guido.
Morelli, Giannetta e le seghe mentali
Le seghe mentali (e non solo) accompagnano nel corso del film Guido, che grazie alla spensieratezza di Giulia riuscirà a mettere da parte. E sulle seghe mentali interroghiamo i due protagonisti. “Ci sto lavorando”, dice Giannetta, “il mio scopo è cercare di levare tutto il superfluo e lo sto facendo grazie all’aiuto della terapia. Non saprei farlo da sola”. “Siamo tutti pieni di seghe mentali che non ci fanno vivere le emozioni della vita”, aggiunge Morelli, “prima lo si comprende e meglio è. Spero che questo film, nel suo piccolo, tra romanticismo, scorrettezza e risate possa stimolare gli spettatori a mettersi in gioco e a lanciarsi nell’esistenza”.