Amici, l'eliminazione di Martina e le parole di Maria De Filippi che svelano il perché di un successo intramontabile

Qui sono nati Angelina Mango, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Elodie, Stash &the Colors, Irama, Gaia, Annalisa, fino a Valerio Scanu, Marco Carta, Pierdavide Carone, Loredana Errore, Diana Del Bufalo, Dear Jack, Enrico Nigiotti, Dennis Fantina, Briga, Moreno

di Cinzia Marongiu

Non ci sarebbe bisogno di aspettare le fatidiche dieci del mattino per celebrare l’ennesimo successo di Maria De Filippi e di una delle sue creature televisive più riuscite, “Amici”. Primato, che per la cronaca, è arrivato puntuale con il 25,4% e quasi 3 milioni e 700 mila spettatori. Sono, per fortuna, molto lontani i tempi in cui tra gli addetti ai lavori c’era chi storceva il naso verso i ragazzi provenienti dal talent, che poi voleva dire provenienti da Amici visto che è stato il primo e il più importante programma tv capace di scovare e far crescere i giovani talenti della musica. Oggi, a pochi giorni dalla finale dell’Eurovision dove Angelina Mango, fresca vincitrice di Sanremo, ma ancor prima, vincitrice tra i cantanti della scorsa edizione di “Amici”, si giocherà un’altra tappa importantissima di una carriera ancora breve ma già straordinaria, non è superfluo ricordare che nello studio di Amici sono nati tantissimi grandi nomi della discografia italiana, nomi che dominano classifiche e riempiono teatri e palazzetti in tutta Italia, a cominciare da Emma Marrone che proprio ieri è tornata ad abbracciare Maria e a farsi abbracciare dal suo pubblico. E poi Alessandra Amoroso, Elodie, Stash &the Colors, Irama, Gaia, Annalisa, fino a Valerio Scanu, Marco Carta, Pierdavide Carone, Loredana Errore, Diana Del Bufalo, Dear Jack, Enrico Nigiotti, Dennis Fantina, Briga, Moreno… La lista è lunghissima come è lunga la storia di un talent capace sempre di rinnovarsi, di inserire nuove sfide, di comporsi e ricomporsi in squadre e giurie, rimanendo però fedele a sé stesso. Ma soprattutto capace di mettere l’accento sulle persone prima ancora che sulle carriere.

Martina tra due fuochi e le lacrime di Anna Pettinelli

E per averne conferma basta soffermarsi sulla delicatezza e sulla partecipazione affettuosa, sempre discreta ma attenta a ogni sussulto, che Maria De Filippi esprime ogni volta che si confronta con uno dei suoi ragazzi. È successo anche sabato 4 maggio quando Martina, unica superstite della squadra capitanata da Anna Pettinelli e Raimondo Todaro, si è ritrovata tra due fuochi, da una parte la sua insegnante, la Pettinelli appunto, così coinvolta nel difenderne il talento da ritrovarsi in lacrime, dall’altra la giuria con Cristiano Malgioglio, Michele Bravi e Giuseppe Giofrè che in lei vedevano più che altro una gran voce. Martina ha avuto la forza di dire una frase breve ma sostanziale, “La mia voce sono io” prima di ritrovarsi nella sfida finale con Mida e di essere eliminata.

Ti è spiaciuto essere al centro della polemica?

Ma prima di quel verdetto e subito dopo è stata proprio Maria De Filippi a incoraggiarla a parlare, a far uscire dal suo animo in tumulto di ragazza appena ventitreenne le parole che ne descrivevano le emozioni, a sostenerla in un momento cruciale della sua ancora giovane esistenza. "Ti è dispiaciuto essere al centro della polemica? La polemica di Anna è dettata dall'amore per te. Nessuno dei giurati ha mai detto che sei solo voce. Non so come andrà ma ti faccio l'esempio di Angelina l'anno scorso. Aveva una voce pazzesca e anche lei a un certo punto ha dovuto farci i conti. È normale che le persone restino estasiate di fronte alla tua voce ma non è per sminuirti. La cosa più giusta l'hai detta tu stasera: non è la tua voce, sei tu". Maria si è presa tutto il tempo che ha valutato fosse necessario per lasciare voce e campo a Martina, dando ancora una volta dimostrazione che dietro a ogni talento c’è prima di tutto l’ascolto.

Il contratto con "Saranno Famosi"

Inoltre, Martina non lascia la scuola di “Amici” a mani vuote: per lei c’è un contrato discografico e soprattutto il musical “Saranno famosi – Fame il musical” in cui Luciano Cannito l’ha scritturata per la prossima stagione in giro per i teatri più importanti d’Italia. Ma soprattutto si porta a casa una consapevolezza diversa di sé: “Sono cresciuta di più qui dentro che negli ultimi tre anni. Mi sono sbloccata. Ho imparato a muovermi meglio sul palco, prima mi vergognavo. E sono migliorata nell’interpretare le canzoni in italiano. E soprattutto sono orgogliosa di ciò che ho fatto”, dice prima di sciogliersi in quegli abbracci assoluti che i ragazzi sanno ancora darsi. L’appuntamento è per domenica prossima 12 maggio, prima del gran finale di sabato 18 maggio.