Perché si soffre di allergie anche in inverno? Come agiscono e come affrontarle
Sapevi che le allergie si manifestano tutto l'anno? Si tratta di una reazione sproporzionata del nostro sistema immunitario al contatto con varie sostanze. Ecco quali
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L'allergia è una reazione sproporzionata del nostro sistema immunitario al contatto con una sostanza esterna considerata dannosa (allergene). Per difendersi, le nostre cellule rilasciano grandi quantità di istamina, un composto che innesca fenomeni infiammatori. I quali si traducono in starnuti continui, naso che cola, occhi rossi che lacrimano e bruciano, tosse, asma e difficoltà respiratorie. Le allergie si possono sviluppare in qualunque stagione e in qualunque fase della vita. E soprattutto l'allergia non ha preferenze di sesso, gli uomini sono colpiti come le donne.
Le allergie possono scatenarsi per quattro motivi principali:
- Per inalazione degli allergeni: è il caso delle allergie respiratorie, che d'inverno sono connesse anche al riscaldamento a casa, in ufficio e sui mezzi di trasporto
- Per ingestione degli allergeni: accade per le allergie alimentari,che hanno il loro picco durante le festività, perché è più facile che si mangino alimenti che non si mangiano durante il resto dell'anno
- Per contatto degli allergeni con la pelle: si manifestano reazioni dermatologiche e anche in questo caso non c'è una stagione in cui si è più o meno esposti
- Per puntura di insetti: in questo caso compaiono diverse manifestazioni allergiche
Nell'insorgenza delle allergie è sicuramente fondamentale la componente genetica.
Ci sono persone che nascono più predisposte rispetto ad altre e sui quale le allergie possono svilupparsi nel breve e nel lungo periodo.
Un bambino nato da due genitori che non hanno allergie ha una probabilità inferiore al 10% di sviluppare un'allergia nel corso della sua esistenza. Se il bambino ha un genitore allergico la probabilità sale al 40%. Se entrambi i genitori soffrono di allergia, la percentuale di rischio può arrivare al 70%.
Ma sono molto importanti anche i fattori ambientali.
Come il fumo di sigaretta. Secondo numerosi studi, le allergie sono più probabili nei fumatori e anche nei figli di fumatori. Si è visto, inoltre, che l'asma bronchiale compare più precocemente e con sintomi più gravi nei bambini che vivono con adulti che fumano.
Sviluppare delle allergie dipende da molteplici fattori.
I meccanismi biologici alla base delle allergie sono molto complessi e dipendono in buona sostanza dalle interazioni fra patrimonio genetico e fattori ambientali che fungono da fattori scatenanti.
Una persona predisposta allo sviluppo di allergie, venendo a contatto con gli allergeni può sensibilizzarsi e sviluppare allergia in qualunque momento dell'anno e in qualunque fase della sua vita.
Alcune allergie si manifestano fin da bambini, come ad esempio la dermatite topica dovuta ai primi contatti con alimenti come uova e latte. Altre, invece, come riniti allergiche, congiuntivite o asma, si sviluppano a qualunque età.
Perché il numero degli allergici è in crescita?
Secondo gli esperti, l'aumento delle allergie è da attribuire all'incremento del tempo trascorso in ambienti chiusi, all'inquinamento, all'eccessiva igienizzazione e allo scarso contatto con le infezioni.
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>>> Per un ulteriore approfondimento puoi consultare la sezione di VediamociChiara dedicata alle allergie
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