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La ritenzione idrica è un fenomeno abbastanza diffuso tra le donne, soprattutto in alcune fasi della vita, come gravidanza e menopausa. Si tratta di un accumulo di liquidi negli spazi tra una cellula e l'altra. Tale accumulo causa edema, ovvero un gonfiore anomalo di determinate zone del corpo che sono maggiormente predisposte, come addome, cosce, glutei e caviglie.
Chi soffre di ritenzione idrica percepisce un senso di gonfiore generalizzato o localizzato nell'area in cui vi è l'accumulo di liquidi. La ritenzione idrica si accompagna anche a un aumento di peso e la comparsa della cellulite, che con i suoi vari stadi può arrivare ad essere anche dolorosa.
Ritenzione idrica, le cause
La ritenzione idrica è dovuta a un funzionamento non perfetto del sistema venoso e linfatico che provoca l'accumulo dei liquidi.
Tra le cause della ritenzione idrica vi sono:
- abitudini alimentari scorrete, come l'assumere cibi troppo salati (salumi, fritti etc);
- stile di vita troppo sedentario: tenere gli arti inferiori troppo a riposo provoca un ristagno dei liquidi;
- lavoro che porta a trascorrere molte ore in piedi;
- fumo, abuso di farmaci e alcol;
- cambiamenti ormonali, che si manifestano fisiologicamente durante il ciclo mestruale, la gravidanza e in menopausa;
- in casi più seri, la ritenzione idrica può essere conseguente a disfunzioni cardiovascolari o renali, patologie della vescica o del fegato.
Ritenzione idrica, come combatterla?
Quando l'origine della ritenzione idrica non è patologica combatterla è abbastanza semplice. Ecco alcuni consigli da seguire.
- Bevi molta acqua. L'ideale sarebbe bere almeno un litro e mezzo di acqua povera di sodio al giorno, aiutandosi con delle tisane che favoriscono il drenaggio dei liquidi.
- Evita i cibi salati e assumi al massimo 5 grammi di sale al giorno (un cucchiaino piccolo).
- Mangia tanta frutta e verdura dai colori caldi (rosso, giallo e arancione) che ha effetto positivo sulla circolazione;
- Consuma alimenti ricchi di potassio, come fichi secchi, banane e kiwi. Il potassio ha un forte potere drenante e favorisce l'eliminazione dei liquidi in eccesso.
- Fai attività fisica regolare: bastano 30 minuti di camminata al giorno.
- Mantieni il peso forma. I chili di troppo favoriscono il ristagno di fluidi e i problemi di circolazione.
- Quando la ritenzione idrica è indotta dai contraccettivi ormonali può essere d'aiuto, in accordo con il proprio ginecologo, l'integrazione con nutraceutici a base di centella asiatica.
Ritenzione idrica, per combatterla correggi anche alcune abitudini.
Contro la ritenzione idrica occorre correggere alcune abitudini:
- non accavallare le gambe;
- non usare tacchi alti o troppo bassi, l'ideale è un'altezza di 3-5 cm;
- smetti di fumare;
- se per lavoro devi stare troppo tempo seduta, ogni tanto alzati e cammina un po';
- tieni le gambe leggermente sollevate quando vai a dormire, magari con l'aiuto di appositi cuscini.
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>>> Per un ulteriore approfondimento puoi consultare la sezione di VediamociChiara dedicata alla salute delle gambe
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