Centella asiatica. Un efficace aiuto in caso di ritenzione idrica
Che cosa è la centella asiatica?
La centella asiatica (o Hydrocotile asiatica) è una pianta erbacea tipica delle regioni umide tropicali e subtropicali dell'India (da cui l'aggettivo), del Madagascar e del Sud America. In altre parti del mondo è conosciuta anche con il nome di Erba della Tigre.
Quali sono i benefici della centella asiatica
La centella asitatica ha un'azione terapeutica scientificamente provata nella prevenzione della ritenzione idrica ed è riconosciuta come un ottimo coaudivante in caso di cellulite. Diversi studi ne hanno dimostrato l'efficacia anche per il trattamento dei crampi notturni. Viene generalmente consigliata anche come rimedio per combattere l'insufficienza venosa degli arti inferiori. Agisce proteggendo la struttura, la conicità delle pareti e dei vasi sanguigni.
I suoi principi attivi triterpeni, flavonoidi, tannini e vellarina hanno effetti benefici sul questo frequente problema femminile. La centella asiatica riesce ad agire sul tessuto connettivo, rinforzano il tono e l'elasticità dei vasi sanguigni. Per questo motivo è particolarmente efficace nel contrastare non solo la ritenzione idrica, ma anche la cellulite dovuta a problemi connessi al microcircolo.
Può essere usata anche in caso di ritenzione idrica causata da contraccettivi ormonali. In ogni caso è sempre consigliato parlarne prima con il proprio medico/ginecologo.
Esistono controindicazioni all'uso di centella asiatica?
La centella presenta una bassa tossicità e scarsi effetti collaterali. L'uso della centella asiatica è sconsigliato nelle donne in gravidanza e nel periodo dell'allattamento.
Ma cosa causa la ritenzione idrica
La ritenzione idrica è dovuta a un funzionamento non perfetto del sistema venoso e linfatico che provoca l'accumulo dei liquidi. Ma molto dipende anche da noi. Possiamo infatti contrastare la ritenzione idrica
- preferendo i cibi non salati
- facendo un'attività fisica regolare, anche solo camminare per una mezz'ora al giorno a passo sostenuto
- evitando di fumare o bere alcool
- tenendo le gambe (quando possibile) in una posizione più alta rispetto al bacino
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>>> Per un ulteriore approfondimento puoi consultare la sezione di VediamociChiara interamente dedicata alla ritenzione idrica
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