Vaccini: Ricciardi (Iss), per 6500 bambini compagni vaccinati sono 'salvavita'
Roma, 18 mag. (AdnKronos Salute) - Vaccinare i propri figli sani per proteggerli. Ma anche per tutelare i più vulnerabili: 'In Italia ci sono circa 6500 bambini e adolescenti che hanno problemi di immunodeficienze. Alcuni di questi, circa 1500, sono leucemici proprio per questa caratteristica. Sono bambini da proteggere perché non possono essere vaccinati e hanno frequentemente infezioni e malattie infettive. I compagni e gli amici sani, vaccinandosi, tutelano la loro vita'. E' un vero e proprio appello ai genitori quello di Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto superiore di sanità, fatto nel corso del meeting 'Immunodeficienze primarie e secondarie. Tra complessità terapeutiche, innovazione e sostenibilità', un confronto tra gli esperti, in corso oggi a Roma, promosso dall'Italian health policy brief (Ihpb) con il contributo non condizionato di Baxalta. 'E' indispensabile - ribadisce Ricciardi all'Adnkronos Salute - che i bambini sani si vaccinino, per offrire una protezione a chi non può farlo'. Con la ricerca 'stiamo cercando di trovare soluzioni con terapie farmacologiche innovative e geniche contro queste malattie - aggiunge il presidente dell'Iss - ma il primo intervento è sicuramente la vaccinazione'. Da qui la necessità di informare i genitori. 'Credo non si possa far molto per convincere gli 'antivaccino' più settari e ignoranti. Ma l'appello è a quella parte dei genitori che, invece, è solo confusa. Hanno paure che devono, legittimamente, avere risposte. A loro possiamo dire 'vaccinate con tranquillità i vostri figli'. E' un atto d'amore che fate nei loro confronti. Ma è anche un atto d'amore verso bambini e compagni di scuola che non possono vaccinarsi perché colpiti da immunodeficienza e che hanno diritto a vivere, ovviamente, ma anche ad andare a scuola'.