Tumori: Neuromed, con studio anatomia cervello chirurgia 'rispettosa'
Roma, 20 ott. (AdnKronos Salute) - Al Neuromed 'vengono operati molti tumori cerebrali. C'è un'equipe dedicata, di cui fanno parte non solo neurochirurghi ma anche radiologi e neuropsicologi che studiano le funzioni del cervello. Realizzare l’eccellenza clinica in un piccolo paese, in un territorio lontano dai grandi centri è la nostra scommessa'. Parola del professor Vincenzo Esposito, responsabile dell’unità operativa Neurochirurgia 2 e Neurochirurgia funzionale dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Neuromed di Pozzilli (Is), a margine del Congresso nazionale di neurochirurgia, in corso a Roma fino a domani. L'Istituto Neuromed risulta all'avanguardia nella chirurgia dei tumori cerebrali e il congresso è stata l’occasione per presentare tecniche innovative di microchirurgia, ma anche tecniche che consentono di studiare le deformazioni del cervello durante l'intervento, per evitare errori o possibili danni al paziente. 'Lo scopo principale dell'intervento - ha precisato Esposito - è quello di poter levare il più possibile il tumore senza provocare danni sul funzionamento del cervello. Per ottenere questo risultato è perciò fondamentale conoscere bene quest'organo'. 'Ogni persona viene studiata in maniera approfondita e Neuromed - ha affermato l'esperto - è impegnato nell'integrare la conoscenza dell'anatomia del cervello e la relativa chirurgia alla conoscenza delle sue funzioni. Ecco perché poniamo sempre più attenzione nelle varie attività del cervello, come ad esempio il linguaggio, la memoria, i movimenti. Questo studio avviene prima, durante e dopo l'interevento. Il tutto - ha concluso - allo scopo di una chirurgia rispettosa del paziente che garantisca le funzioni cerebrali, ma anche la massima radicalità oncologica possibile'.