Seminario “Salute e Medicina di genere”: oggi a Campobasso
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La Medicina di genere studia e analizza le diverse modalità in cui si manifestano e si sviluppano le malattie nei due generi e le possibili opzioni terapeutiche specifiche. Quando si parla di differenze di genere non s’intendono solo quelle biologiche, ma anche quelle psicologiche e sociali. E’ evidente che il contesto in cui vive una persona influenza la sua salute, e questo può avvenire in maniera diversa tra i due generi. Attuare la medicina di genere significa assicurare migliore salute a tutti, uomini e donne; significa applicare, declinandoli nel genere, metodi appropriati nel campo della prevenzione e della pratica clinica.
I problemi riguardo alla farmacologia sono diversi. Intanto è necessario che le donne vengano arruolate negli studi clinici, soprattutto nelle prime fasi dei trial, ed è poi opportuno che gli stessi studi siano messi a punto tenendo conto delle specifiche esigenze femminili. Inoltre, la letteratura internazionale ed i dati della farmacovigilanza dell’AIFA mettono in evidenza che le donne vanno più facilmente incontro a reazioni
Oramai è evidente che il modo di affrontare la malattia oncologica è diverso nei due generi. Per quanto riguarda i farmaci, si è constatato che molti di essi danno più effetti collaterali nella donna rispetto all’uomo, mentre la terapia antiemetica, che spesso accompagna la chemioterapia, sembra essere più efficace nelle pazienti.
Lunedì 11 aprile 2016 dalle ore 9.00 nella Sala Crucitti presso la Fondazione di ricerca e cura Giovanni Paolo II, Largo A. Gemelli, 1 – CAMPOBASSO, si svolgerà il Seminario:” Salute e Medicina di Genere. Integrazione tra buone pratiche”.
Interverranno, tra gli altri, il Direttore Generale della Fondazione, dottor Mario Zappia, il professor Giovanni Scambia, Direttore Scientifico della Fondazione e del “Polo per la Salute della Donna e del bambino” del “Policlinico Gemelli”, il Direttore del Dipartimento di Oncologia, prof.Fabio Pacelli, il Direttore del Dipartimento Servizi, prof.ssa Giuseppina Sallustio, e il Direttore del Dipartimento di Malattie Cardiovascolari, dottor Carlo Maria De Filippo e altri specialisti della Fondazione.
La presidente dell’ AssociazioneSalute&Genere, Fortunata Dini, presenterà alcune buone prassi italiane. Concluderà i lavori la Consigliera di parità per il Molise Dottoressa Giuditta Lembo.
La Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II” è riconosciuta da ONDA “Osservatorio sulla Salute della Donna” -“Ospedale a Misura di Donna” sin dalla prima edizione del Progetto “Bollini rosa “. In questa struttura c’è sempre stata una particolare attenzione alla salute femminile, sia per la qualità delle prestazioni sanitarie, sia per gli aspetti dell’accoglienza e dell’umanizzazione dei percorsi di cura e degli ambienti.
Il seminario di lunedi’ 11 aprile 2016, è organizzato con la collaborazione ed il sostegno dell’Associazione IRIS PCR OG Onlus- Sede territoriale Campobasso, in collaborazione con la Consigliera di parità per il Molise “Giuditta Lembo” e altri partner.