Lo scandalo alimentare più grave della storia. Cosa c'è nella carne brasiliana
Uno dei prodotti più apprezzati in tutto il mondo è finito nella bufera. E l'Ue ha sospeso le importazioni
Viene considerata una della carni più buone al mondo. Ma sui prelibati tagli che arrivano in Europa dal Brasile si è abbattuto uno scandalo di notevoli proporzioni. C’è chi addirittura parla dello scandalo alimentare più grave della storia. Nell’inchiesta che va avanti da 3 anni figurano oltre 100 rinvii a giudizio, 38 arresti e 21 aziende coinvolte.
La situazione è preoccupante anche se per ora non ci sono vittime accertate. Ma emerge, giorno dopo giorno, un quadro sconcertante di corruzione pratiche illegali, tutto a discapito della salute degli ignari consumatori.
Secondo l’accusa, le irregolarità riscontrate sono numerose. Le aziende brasiliane utilizzavano additivi per mascherare l’odore e l’aspetto della carne avariata. L’etichettatura veniva modificata per i prodotti scaduti. Non mancano poi casi con churrasco, la tradizionale grigliata brasiliana, carico di batteri di salmonella e spesso confezionati in cartoni non a norma prima di finire in imballaggi più adatti ai prodotti.
Lo scandalo ha spinto l’Unione Europea e altri paesi a sospendere le importazioni per garantire la tutela della salute dei cittadini.
Poco importa se il presidente brasiliano Michael Temer difende a spada tratta la carne del suo Paese, definendola 'la migliore al mondo'. Per ora, però, regna la paura e quindi è meglio rivolgersi verso altri mercati.