Sanità: in arrivo 'tripadvisor' Rsa, Bollini RosaArgento a 99 strutture
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Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno fregiarsi dei nuovi 'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto patrocinato dalle principali società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e sostenuto dal contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul sito www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i relativi servizi e giudizi da parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le famiglie in una scelta consapevole. Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante un incontro oggi a Milano - sono state ritenute in possesso dei requisiti identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come appropriatezza dell'assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all'aspetto umano. Elemento assunto come 'essenziale' per ottenere l'attestato di qualità. Su queste basi è stato attribuito il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 ne hanno incassato uno. L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda Onda - in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50 anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in condizioni di non autosufficienza. 'La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente - nota Francesca Merzagora, presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo attivo nella cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa'. L'Osservatorio ha varato la nuova iniziativa 'con l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, garantendo una gestione degli ospiti personalizzata, efficace e sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia ai pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne, Open day e visite guidate dalla Rsa'. 'Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa Giorgio Fiorentini, presidente della Commissione per il progetto - ha un valore di orientamento qualitativo non solo nella scelta delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-sanitario e assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care', dall'assistere al farsi carico. L'iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up' delle Rsa - tiene a puntualizzare l'esperto - ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento all'umanizzazione dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le ospiti delle Rsa'. Per Carlo Vergani, professore di geriatria all'università degli Studi di Milano, 'il nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E' tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture residenziali che si comportano come 'zone franche', non sottoposte ad alcun regime normativo'. 'Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo - evidenzia Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco di Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio'. 'Uno dei principali obiettivi della nostra azienda - dichiara Alessandro Del Bono, amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno di una complessa politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e dall'umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso nell'accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento'. L'iniziativa ha il patrocinio di Aip (Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia Federanziani, Sicge (Società italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di diabetologia), Sigg (Società italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società italiana ginecologia terza età), Sigot (Società italiana geriatria ospedale e territorio), Sineg (Società italiana di neurogeriatria), Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana reumatologia).