Sanità: certificato malattia da tutti i medici, 'effetto' 730 precompilato
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Roma, 22 gen. (AdnKronos Salute) - Certificato di malattia telematico non solo dal medico di famiglia, ma da tutti i camici bianchi che dovranno essere necessariamente attrezzati per l'invio all'Inps del documento e anche per la ricetta dematerializzata. E' l'effetto 'collaterale' dell'obbligo per i medici - all'avvio in questi giorni tra le polemiche - di inviare i dati relativi alle spese mediche e odontoiatriche, per la dichiarazione dei redditi precompilata. Lo fa rilevare Silvestro Scotti, presidente dell'Ordine dei medici di Napoli, in questi giorni alle prese con le richieste di centinaia di colleghi in fila per ottenere le credenziali necessarie a ottemperare ai nuovi obblighi. 'Una situazione - sottolinea Scotti all'Adnkronos Salute - di cui non si intravede una rapida soluzione, considerando che sono ancora molti i camici bianchi non in regola, nonostante la proroga di 9 giorni (dal 31 al 9 febbraio), annunciata dall'Agenzia delle Entrate'. A Napoli, 'su 25 mila medici, solo 5 mila avevano le credenziali. E visto che le strutture sanitarie, nella maggior parte dei casi, non hanno predisposto uffici tecnici ad hoc tutto ricade sull'Ordine. Ci sono 10 mila medici per i quali bisogna attivare una pratica. Questo vuol dire, nonostante la mini proroga, tra le 200 e le 500 persone al giorno nell'unica sede dell'Ordine provinciale'. Ma, una volta a regime, i vantaggi per i cittadini non saranno solo di semplificazione per le dichiarazioni fiscali. La nuova procedura prevede, infatti, che tutti i medici possano accedere al sistema, attraverso credenziali rilasciate dall'Ordine professionale o dalle strutture sanitarie. Fino ad oggi solo i medici di famiglia si erano già 'attrezzati', ma ora l'obbligo di trasmissione dei dati per il 730 riguarda tutti. E questo accesso è utile anche per inviare certificati di malattia e ricette dematerializzate. 'Nessuno - dice Scotti - potrà utilizzare come scusa quella di non essere attrezzato, scaricando tutto sul medico di famiglia. Con questo sistema tutti i medici sono uguali' .