Salute: da Cdm stretta a sostanze pericolose in apparecchi elettronici
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Roma, 25 mar. (AdnKronos Salute) - Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Matteo Renzi e del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, ha approvato in esame preliminare un decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27, di attuazione della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche. In particolare, viste le specifiche competenze del ministero della Salute nell'ambito del controllo sui prodotti chimici e le sostanze pericolose immesse sul mercato (Reach), il nuovo testo estende al dicastero anche le funzioni di vigilanza sui prodotti cosiddetti 'RoHs', ovvero sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche che contengono sostanze pericolose. Viene in questo modo ottimizzata la pianificazione e la gestione dei controlli, senza costituire nuove strutture organizzative sul territorio. L'autorità di vigilanza opera in raccordo con il Comitato tecnico di coordinamento, oltre che con le Regioni e le Province autonome, e avvalendosi, per le rispettive competenze, della Guardia di finanza, di Ispra, dell'Istituto superiore di sanità e delle Camere di Commercio.