Natale: la dietista, 6 regole salva-linea in vista delle feste
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Roma, 19 dic. (AdnKronos Salute) - Potrebbe non essere una buona notizia, 'però non si ingrassa da Natale a Capodanno, ma da Capodanno a Natale'. Ecco perché Alessia Sambuchi, dietista del Centro obesità e sovrappeso Ini, stila per l'AdnKronos Salute una lista di sei consigli per i giorni che precedono o intercorrono tra le feste di fine anno. 'L'aumento di peso deriva da uno sbilanciamento dell'equilibrio energetico: le calorie introdotte superano le richieste energetiche dell'organismo, ma questo fenomeno deve avere le caratteristiche di un evento cronico e duraturo. L'accumulo di grassi si verifica in tempi più lunghi, non certo dalla vigilia di Natale al primo dell'anno. In questo periodo il peso potrà aumentare, ma sarà un evento del tutto transitorio se ci saremo limitati ai soli giorni di festa', assicura. Ebbene, ecco i suggerimenti della dietista, da attuare nei prossimi giorni e in attesa dell'arrivo di Babbo Natale:
1) La prima regola del benessere è 'imparare a dire no. Ma se proprio non abbiamo modo di declinare un'offerta golosa, stiamo attenti alle quantità di ciò che mangiamo, evitando i bis e orientandoci verso preparazioni più semplici';
2) 'Evitiamo gli extra casalinghi che potremmo concederci in un altro periodo dell'anno: il biscottino sul divano guardando la tv o il pezzo di cioccolata (che deve essere rigorosamente fondente al 70-80%) in un giorno di pioggia. Evitiamo, altresì, gli extra in generale: nelle cene aziendali o tra amici per scambiarsi gli auguri non consumiamo pane, grissini o altri prodotti da forno ingannando l'attesa tra una portata e l'altra. Attenzione anche ai taglieri misti di affettati, salumi e formaggi perché alimenti ricchi di calorie, grassi e sale'.
3) Ridurre le porzioni o orientarsi su un pranzo o una cena a base di antipasto (pesce o carne), secondo (carni bianche, pesce povero di grassi come sogliola, merluzzo, branzino, orata, seppie e calamari) e contorno di verdura (cruda meglio che cotta);
4) Evitare salse di accompagnamento, e al loro posto preferire spezie ed erbe aromatiche antinfiammatorie e antiossidanti che aiutano a regolare la glicemia, il colesterolo e i trigliceridi: cannella, curcuma, zenzero, curry, rosmarino, salvia, prezzemolo;
5) Attenzione ad alcune forme di carboidrati che possono creare disturbi intestinali. 'Nella lista rientrano: lattosio (latte, budini, gelati e yogurt in quantità minore), fruttosio (non solo nelle bevande, ma anche in alcune tipologie di frutta come mele e pere o frutta con nocciolo, miele), oligosaccaridi (fruttani contenuti nel frumento, nei prodotti raffinati e in alcune verdure come carciofo, aglio, cipolla, e galattani contenuti nei legumi, ceci, fagioli, lenticchie, fave, piselli) e polioli (contenuti nella frutta, verdura, chewing gum, mentine e prodotti cosiddetti 'senza zucchero');
6) Attività fisica sempre e comunque: anche se fa freddo, anche se il richiamo del divano è potente, concediamoci del tempo per smaltire gli eccessi di questi giorni. Fare lunghe passeggiate o camminare a passo sostenuto ci aiuta a migliorare la fitness cardiorespiratoria, la ritenzione, mantiene attivo il metabolismo muscolare e aiuta il benessere psicofisico in generale.