Lorenzin, servono politiche per un nuovo 'baby boom'
Roma, 7 mar. (AdnKronos Salute) - 'Il quadro demografico desolante dovrebbe essere la nostra prima preoccupazione. Quindi occorre sia guardare alla crescente popolazione anziana, fatta soprattutto da donne, e a politiche per la natalità che ci portino un nuovo 'baby boom', dato che a oggi nemmeno le nascite dalle persone immigrate ce la fanno a crearlo'. Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo oggi a Roma a un evento Farmindustria dedicato alle donne. 'Quando sono diventata ministro - ha aggiunto - ho detto subito che curare una donna significa curare un pezzo della società. La donna è il care manager della sua famiglia, attraverso di lei passano tutte le scelte dall'alimentazione ai vaccini, per i mariti, i nonni, la famiglia allargata. Questo ci rende attori privilegiati, che devono però essere consapevoli, e sono spesso anche bersaglio di campagne promozionali'. Per Lorenzin, 'dobbiamo puntare sulla medicina di genere, siamo diversi, e curare una donna è diverso che curare un uomo. Le donne, è vero, vivono di più, ma vivono peggio i loro ultimi anni. E nelle ultime fasi della vita chi si occupa di noi, come donne? Servono iniziative (come quella della giornata per la salute della donna il 22 aprile) un grande progetto di prevenzione'.