Fecondazione: Cassazione, ok assoluzione coppia in Ucraina per utero in affitto
Roma, 5 apr. (AdnKronos Salute) - La Cassazione ha convalidato l'assoluzione per una coppia campana che aveva fatto ricorso alla maternità surrogata in Ucraina. In particolare, la Quinta sezione penale ha bocciato il ricorso della Procura di Napoli che chiedeva l'annullamento dell'assoluzione accordata alla coppia sostenendo, tra l'altro, che avrebbe 'consapevolmente taciuto' al funzionario consolare dell'ambasciata italiana di Kiev di avere fatto ricorso alla tecnica di procreazione della maternità surrogata. Piazza Cavour, bocciando il ricorso del pm, ha osservato che 'l'assenza di ogni ammissibile critica alle considerazioni della sentenza impugnata, quanto alla mancanza di dichiarazioni degli imputati relative ad una loro genitorialità naturale, vale a dimostrare anche l'infondatezza delle critiche articolate, in relazione al reato di cui all'rt. 495 c.p.' dal pm. 'Secondo quest'ultimo - annota ancora la Suprema Corte - la dichiarazione o falsa attestazione si sarebbe realizzata nel momento in cui gli imputati avrebbero ritenuto di non rispondere alla richiesta del funzionario consolare di chiarire se si fossero avvalsi della procedura di surrogazione di maternità, all'interno del territorio ucraino'. Piazza Cavour osserva poi che il reato punito dall'art. 495 c.p. 'presuppone una falsa dichiarazione che, anche nella condotta valorizzata nel ricorso per Cassazione dal pm, non risulta essere intervenuta'.