A Ficarra e Picone il Premio Gian Maria Volontè
LA MADDALENA (ITALPRESS) – E’ andato a Ficarra e Picone il Premio Volontè del festival “La Valigia dell’Attore” a La Maddalena. E’ la prima volta che il ricoscimento viene assegnato a una coppia comica. Sul palco Salvo Ficarra e Valentino Picone hanno ricevuto l’ambito riconoscimento dalle mani dell’attrice Donatella Finocchiaro, premiata nella scorsa edizione del festival e tutor quest’anno del ValigiaLab. Gli attori, protagonisti del film “La stranezza” di Roberto Andò, si sono poi soffermati a parlare con il critico Fabio Ferzetti, che ha anche letto la motivazione integrale del premio: “Da Stanlio e Ollio a Franco e Ciccio, da Totò e Peppino a Benigni e Troisi, passando per Jack Lemmon e Walter Matthau, ma anche per Bud Spencer e Terence Hill, le coppie comiche sono da sempre uno dei motori più potenti del cinema popolare, arte di cui in Europa si sta un pò perdendo memoria. Ma ne rappresentano anche in certo modo l’essenza. Perchè giocano a carte scoperte, unendo la massima riconoscibilità all’esigenza di creare sempre nuove variazioni. Perchè incarnano un codice sempre considerato ‘bassò, come il comico, che è anche l’arma più forte per scavalcare censure e autocensure. Perchè inscenano, in forma estrema e paradossale, quella condanna al legame – artistico, economico, amicale, matrimoniale – che pesa sul genere umano in ogni epoca e paese”.
“Oggi che tutto sembra fatto per esaltare l’individuo, minando al tempo stesso ogni forma di unione e di comunità, Ficarra e Picone rappresentano insomma una vera e propria sfida. Fedeli all’idea antica e spericolata della coppia, hanno calcato tutti i palcoscenici, teatro, tv, cinema, riversando nelle forme rassicuranti dell’intrattenimento il fuoco del dubbio, dell’intelligenza, della follia rivelatrice, in film anche scritti, prodotti e diretti in prima persona, da Nati stanchi a Il 7 e l’8, da Andiamo a quel paese a L’ora legale e Il primo Natale. Fino ad approdare alla collaborazione con uno dei nostri migliori registi, Roberto Andò, in un film come La stranezza. Un miracolo di leggerezza e di profondità che è insieme una farsa, un labirinto, un vaudeville, un trattatello filosofico e molto pirandelliano su un’altra strana coppia, quella composta da Finzione e Realtà. Filosofico ma esilarante e accessibile a chiunque perchè scritto con la lingua universale del corpo.
Consegnandogli questo premio – ha concluso Fabio Ferzettici – piace ricordare che lo stesso Volontè, di cui non tutti conoscono le doti brillanti, aveva per il comico e per i comici la più alta considerazione. Come provano, fra i tanti, due progetti rimasti purtroppo nel libro dei sogni. Un film da fare con Massimo Troisi, che il grande attore sperava di far dirigere a Ettore Scola. E un Don Chisciotte, altro progettino da niente, in cui Volontè sarebbe stato affiancato da Paolo Villaggio”.
foto: ufficio stampa La Valigia dell’Attore
(ITALPRESS).
[ Fonte: https://www.italpress.com/a-ficarra-e-picone-il-premio-gian-maria-volonte/ ]
di italpress 16/11/2024
di italpress 16/11/2024
di italpress 15/11/2024
di italpress 15/11/2024