Oscar, le 5 candidate alla statuetta per la 'Miglior attrice protagonista'
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(LaPresse)
- Sono state annunciate il 14 gennaio le candidature agli 88°
Academy Awards, che si terranno al Dolby Theatre di Los Angeles il 28
febbraio. Condurrà la serata di consegna degli Oscar, per la seconda
volta, Chris Rock, regista e attore americano che ha già presentato
l'evento nel 2005. La sfida all’ambitissima statuetta per le
attrici protagoniste vede sfidarsi Cate Blanchett per ‘Carol’,
Charlotte Rampling per ’45 anni’, Saoirse Ronan per ‘Brooklyn’,
Jennifer Lawrence per ‘Joy’ e Brie Larson per ‘Room’.
Cate
Blanchett, sposata con il regista Andrew Upton, tre figli e una
adottata, ha già sette nomination e due Oscar alle spalle, uno vinto
nel 2005 come attrice non protagonista in ‘The Aviator’ e l’altro
nel 2014, stavolta come protagonista, per ‘Blue Jasmin’. Nel film
‘Carol’, l’attrice australiana interpreta una donna borghese
degli anni Cinquanta che, nonostante sia sposata e abbia figli,
scopre l’amore con una giovane commessa, interpretata da Rooney
Mara (a sua volta candidata all’Oscar come attrice non
protagonista).
Charlotte
Rampling, invece, è alla sua prima nomination all’Oscar. Sposata
due volte, tre figli, nel film ’45 anni’ l’attrice britannica
veste i panni di Kate, una donna che sta per festeggiare i 45 anni
(da qui il titolo del film) di matrimonio con il marito Geoff,
interpretato da Tom Courtenay. Alla vigilia del loro anniversario,
però, una lettera destinata al marito sconvolge le loro vite e il
loro equilibrio di coppia. Sia la Rampling sia Courtenay, per la loro
interpretazione in questo film, hanno vinto l’Orso d’Argento al
Festival di Berlino nel 2015.
Saoirse
Ronan è un’attrice irlandese di quasi 22 anni, che ha ricevuto la
sua prima nomination all’Oscar a soli 13 anni, per il film
‘Espiazione’, e ha poi recitato in pellicole di grande successo
come ‘Hannah’, ‘Amabili resti’ e ‘Grand Budapest Hotel’.
Nel film ‘Brooklyn’, per il quale è candidata all’Oscar,
interpreta una ragazza irlandese che negli anni Cinquanta emigra
negli Stati Uniti alla ricerca di un futuro migliore, ma è poi
costretta a tornare in Irlanda per stare vicina alla madre dopo la
tragica scomparsa della sorella. La pellicola di John Crowley ha
ricevuto la candidatura all'Oscar anche per il ‘Miglior film’ e
‘Migliore sceneggiatura non originale’.
Jennifer
Lawrence è una delle attrici più richieste degli ultimi anni: dopo
una nomination all’Oscar nel 2011 come miglior attrice per ‘Un
gelido inverno’, ha raggiunto una grandissima notorietà grazie
alla saga ‘The Hunger Games’, dove ha interpretato la coraggiosa
arciera Katniss Everdeen. Nel 2013 inizia il sodalizio con il regista
David O. Russell, che la dirige ne ‘Il lato positivo’, che porta
la Lawrence a vincere l’Oscar come migliore attrice protagonista,
oltre ad altri importanti riconoscimenti. Nel film ‘Joy’, sempre
di Russell, Jennifer interpreta Joy Mangano, una madre single e con
problemi economici che inventa il ‘miracle mop’, uno speciale
mocio auto-strizzante. Questa invenzione la porta a diventare
un’imprenditrice di grandissimo successo. Il film è tratto da una
storia vera.
Brie
Larson, la 26enne candidata all’Oscar per il suo ruolo in ‘Room’,
nella pellicola di Lenny Abrahamson (tratta dal libro ‘Stanza,
letto, armadio, specchio’ di Emma Donoghue) interpreta Joy, una
giovane madre che, insieme al figlio, è tenuta prigioniera in una
stanza da un uomo: il piccolo Jack è proprio il frutto di una
violenza del suo carceriere, che il bimbo chiama ‘il vecchio Nick’.
Nonostante la giovane età, Larson ha una lunga carriera alle spalle:
ha recitato in serie cult come ‘Ghost Whisperer’, ‘United
States of Tara’ e ‘Community’.
(LaPresse)
- Sono state annunciate il 14 gennaio le candidature agli 88°
Academy Awards, che si terranno al Dolby Theatre di Los Angeles il 28
febbraio. Condurrà la serata di consegna degli Oscar, per la seconda
volta, Chris Rock, regista e attore americano che ha già presentato
l'evento nel 2005. La sfida all’ambitissima statuetta per le
attrici protagoniste vede sfidarsi Cate Blanchett per ‘Carol’,
Charlotte Rampling per ’45 anni’, Saoirse Ronan per ‘Brooklyn’,
Jennifer Lawrence per ‘Joy’ e Brie Larson per ‘Room’.
Cate
Blanchett, sposata con il regista Andrew Upton, tre figli e una
adottata, ha già sette nomination e due Oscar alle spalle, uno vinto
nel 2005 come attrice non protagonista in ‘The Aviator’ e l’altro
nel 2014, stavolta come protagonista, per ‘Blue Jasmin’. Nel film
‘Carol’, l’attrice australiana interpreta una donna borghese
degli anni Cinquanta che, nonostante sia sposata e abbia figli,
scopre l’amore con una giovane commessa, interpretata da Rooney
Mara (a sua volta candidata all’Oscar come attrice non
protagonista).
Charlotte
Rampling, invece, è alla sua prima nomination all’Oscar. Sposata
due volte, tre figli, nel film ’45 anni’ l’attrice britannica
veste i panni di Kate, una donna che sta per festeggiare i 45 anni
(da qui il titolo del film) di matrimonio con il marito Geoff,
interpretato da Tom Courtenay. Alla vigilia del loro anniversario,
però, una lettera destinata al marito sconvolge le loro vite e il
loro equilibrio di coppia. Sia la Rampling sia Courtenay, per la loro
interpretazione in questo film, hanno vinto l’Orso d’Argento al
Festival di Berlino nel 2015.
Saoirse
Ronan è un’attrice irlandese di quasi 22 anni, che ha ricevuto la
sua prima nomination all’Oscar a soli 13 anni, per il film
‘Espiazione’, e ha poi recitato in pellicole di grande successo
come ‘Hannah’, ‘Amabili resti’ e ‘Grand Budapest Hotel’.
Nel film ‘Brooklyn’, per il quale è candidata all’Oscar,
interpreta una ragazza irlandese che negli anni Cinquanta emigra
negli Stati Uniti alla ricerca di un futuro migliore, ma è poi
costretta a tornare in Irlanda per stare vicina alla madre dopo la
tragica scomparsa della sorella. La pellicola di John Crowley ha
ricevuto la candidatura all'Oscar anche per il ‘Miglior film’ e
‘Migliore sceneggiatura non originale’.
Jennifer
Lawrence è una delle attrici più richieste degli ultimi anni: dopo
una nomination all’Oscar nel 2011 come miglior attrice per ‘Un
gelido inverno’, ha raggiunto una grandissima notorietà grazie
alla saga ‘The Hunger Games’, dove ha interpretato la coraggiosa
arciera Katniss Everdeen. Nel 2013 inizia il sodalizio con il regista
David O. Russell, che la dirige ne ‘Il lato positivo’, che porta
la Lawrence a vincere l’Oscar come migliore attrice protagonista,
oltre ad altri importanti riconoscimenti. Nel film ‘Joy’, sempre
di Russell, Jennifer interpreta Joy Mangano, una madre single e con
problemi economici che inventa il ‘miracle mop’, uno speciale
mocio auto-strizzante. Questa invenzione la porta a diventare
un’imprenditrice di grandissimo successo. Il film è tratto da una
storia vera.
Brie
Larson, la 26enne candidata all’Oscar per il suo ruolo in ‘Room’,
nella pellicola di Lenny Abrahamson (tratta dal libro ‘Stanza,
letto, armadio, specchio’ di Emma Donoghue) interpreta Joy, una
giovane madre che, insieme al figlio, è tenuta prigioniera in una
stanza da un uomo: il piccolo Jack è proprio il frutto di una
violenza del suo carceriere, che il bimbo chiama ‘il vecchio Nick’.
Nonostante la giovane età, Larson ha una lunga carriera alle spalle:
ha recitato in serie cult come ‘Ghost Whisperer’, ‘United
States of Tara’ e ‘Community’.