È morto il re dei cristalli Langes-Swarovski: i suoi gioielli sono il desiderio di moltissime donne
Ha guidato l'azienda per 35 anni ed è deceduto a 78. Memorabili le nozze della nipote Victoria con un abito da sposa tempestato di “Swarovski”
È morto all'età di 78 anni, dopo una grave malattia, Gernot Langes-Swarovski, il “re dei cristalli” che per 35 anni ha guidato l’omonima azienda durante la fase di maggiore crescita. Pronipote del fondatore Daniel Swarovski, nato a Wattens in Tirolo nel 1943, Gernot Langes-Swarovski già all'età di 24 anni è entrato nel cda.
I suoi successi
Sotto la sua guida è stato aperto negli anni '80 il primo punto vendita a New York, come anche il museo di André Heller, la Swarovski Kristallwelten a Wattens. Gernot Langes-Swarovski, che in Austria ha ricevuto varie onorificenze, è stato presidente della squadra di calcio FC Swarovski Tirol e fondatore della compagnia aerea Tyrolean Airways.
Il cristallo che va su tutto
Negli anni “gli swarovski” sono diventati un simbolo: il brillante di marca che quasi tutte potevano permettersi. Infinta la gamma di brillanti prete a porter da sfoggiare per impreziosire anche la mise più misera: dagli orecchini ai girocolli, dagli anelli ai brillanti la tradizione swarovski è arrivata a vestire addirittura gli alberi di Natale e le spose.
L’abito da sposa da sogno
Ne fu un esempio Victoria Swarovski, cantante ed ereditiera della nota famiglia dei gioielli in cristallo, che si è sposata nel 2017. Per il suo giorno più bello la sposa aveva un abito principesco da 89 mila euro, arricchito da 500mila di cristalli Swarovski, dal peso di 46 kg.