Cindy Crawford e i suoi 30 anni nella moda

di LaPresse

Leggi più veloce

(LaPresse) - Dopo oltre 30 anni passati davanti all'obiettivo, Cindy Crawford dice basta. La super top americana ha annunciato, in un'intervista rilasciata al mensile Rhapsody, di volersi ritirare. La modella ha iniziato a sfilare all'età di 17 anni e da allora la sua carriera è stata costellata di successi.

Il prossimo 20 febbraio compirà 50 anni e, in occasione del compleanno, ha annunciato che smetterà di posare. 'Mi va bene, ho fatto la mia strada - ha spiegato - ho lavorato con i migliori fotografi del mondo. Cosa altro dovrei fare? Non posso continuare a reinventarmi'. Cindy Crawford ha posato nell'ultima campagna di Balmain insieme alle colleghe storiche Claudia Schiffer e Naomi Campbell.

La Crawford ha lanciato negli anni Novanta, insieme a Elle McPherson, Claudia Schiffer e Naomi Campbell, un modello di bellezza prosperoso e statuario. Nel 1995 è stata nominata dalla rivista Forbes come la modella più pagata del pianeta. Cynthia Ann, il suo vero nome, ha un tratto distintivo che l'ha resa celebre e spesso imitata: un visibile neo al lato della bocca, che da molti è stato definito un 'marchio di bellezza'.

Come spesso accade, Cindy ha iniziato il suo percorso nella moda per caso: un fotografo l'aveva notata quando aveva appena 16 anni mentre cimava le pannocchie di mais; da allora le si è aperta la porta del successo e della fama. Il suo patrimonio è stato stimato intorno ai 100 milioni di dollari.

Ancora oggi ha moltissimi ingaggi grazie a una bellezza che si può definire senza tempo; per questo l'annuncio del suo ritiro ha sorpreso il popolo degli ammiratori e i media. Prontamente sul suo profilo di Instagram ha spiegato che non poserà più come modella ma il suo impegno sarà indirizzato verso altre strade. 'Ogni anno dico ai miei figli che vado in pensione - ha scritto la modella su Instagram -. E' uno scherzo della nostra famiglia. Ogni anno - ha aggiunto - arrivano nuove opportunità che mi entusiasmano. Ma è vero che non vedo l'ora di concentrarmi sulle mie attività, sui miei amici e familiari. Quindi non è una dichiarazione finale (i titoli dei giornali non raccontano tutta la storia). Ho amato molto essere parte del mondo della moda degli ultimi 30 anni. E tutto questo tempo mi ha insegnato qualcosa: mai dire mai. Grazie per il sostegno. Sono entusiasta di quello che il 2016 mi riserverà', ha concluso la Crawford.

Se il tentativo di sfondare nel cinema come attrice fallì miseramente a metà degli anni Novanta con il film 'Facile preda', su copertine e passerelle cresceva il suo successo. Dapprima firmò con Revlon di cui è stata testimonial per 11 anni. Non sono mancate le copertine delle maggiori riviste della moda da Vogue a Elle, da Allure a Cosmopolitan. In Norvegia i cartelloni che mostravano la sua immagine furono rimossi perché gli incendi in auto erano incrementati del 300% per via della distrazione dei conducenti. Ha sfilato sulle passerelle di Chanel, Versace, Dior, Valentino, Calvin Klein, Ralph Lauren e Michael Kors.

L'abito rosso di Versace che indossava alla 63esima edizione degli Oscar nel 1991 ha avuto una grande influenza sulla moda, generando una serie di imitazioni. Suo fratello è morto all'età di 4 anni per leucemia e la Crawford ha fatto della causa il fulcro delle sue opere benefiche donando parte dei suoi guadagni. Dopo la nascita del primo figlio si è buttata nel fitness realizzando una serie di video con esercizi ginnici. Nel 2005 lancia anche una linea di arredamento.

Quando si è giovani si può osare e affrontare anche gli stili più eccentrici, ma con il passare dell'età, l'eleganza insieme alla sobrietà vanno di pari passo. Cindy è stata una delle modelle più influenti di tutti i tempi. Ancora oggi veste con stile in ogni sua uscita. Predilige giacca e jeans per i rapidi spostamenti quotidiani e tailleur di pelle con pantaloni super skinny per presentazioni e incontri con la stampa. Niente più minigonne sulle sue lunghissime gambe, ma non si rinuncia ai tacchi, possibilmente altissimi e a spillo, nonostante la sua altezza di 176 centimetri.

(LaPresse) - Dopo oltre 30 anni passati davanti all'obiettivo, Cindy Crawford dice basta. La super top americana ha annunciato, in un'intervista rilasciata al mensile Rhapsody, di volersi ritirare. La modella ha iniziato a sfilare all'età di 17 anni e da allora la sua carriera è stata costellata di successi.

Il prossimo 20 febbraio compirà 50 anni e, in occasione del compleanno, ha annunciato che smetterà di posare. 'Mi va bene, ho fatto la mia strada - ha spiegato - ho lavorato con i migliori fotografi del mondo. Cosa altro dovrei fare? Non posso continuare a reinventarmi'. Cindy Crawford ha posato nell'ultima campagna di Balmain insieme alle colleghe storiche Claudia Schiffer e Naomi Campbell.

La Crawford ha lanciato negli anni Novanta, insieme a Elle McPherson, Claudia Schiffer e Naomi Campbell, un modello di bellezza prosperoso e statuario. Nel 1995 è stata nominata dalla rivista Forbes come la modella più pagata del pianeta. Cynthia Ann, il suo vero nome, ha un tratto distintivo che l'ha resa celebre e spesso imitata: un visibile neo al lato della bocca, che da molti è stato definito un 'marchio di bellezza'.

Come spesso accade, Cindy ha iniziato il suo percorso nella moda per caso: un fotografo l'aveva notata quando aveva appena 16 anni mentre cimava le pannocchie di mais; da allora le si è aperta la porta del successo e della fama. Il suo patrimonio è stato stimato intorno ai 100 milioni di dollari.

Ancora oggi ha moltissimi ingaggi grazie a una bellezza che si può definire senza tempo; per questo l'annuncio del suo ritiro ha sorpreso il popolo degli ammiratori e i media. Prontamente sul suo profilo di Instagram ha spiegato che non poserà più come modella ma il suo impegno sarà indirizzato verso altre strade. 'Ogni anno dico ai miei figli che vado in pensione - ha scritto la modella su Instagram -. E' uno scherzo della nostra famiglia. Ogni anno - ha aggiunto - arrivano nuove opportunità che mi entusiasmano. Ma è vero che non vedo l'ora di concentrarmi sulle mie attività, sui miei amici e familiari. Quindi non è una dichiarazione finale (i titoli dei giornali non raccontano tutta la storia). Ho amato molto essere parte del mondo della moda degli ultimi 30 anni. E tutto questo tempo mi ha insegnato qualcosa: mai dire mai. Grazie per il sostegno. Sono entusiasta di quello che il 2016 mi riserverà', ha concluso la Crawford.

Se il tentativo di sfondare nel cinema come attrice fallì miseramente a metà degli anni Novanta con il film 'Facile preda', su copertine e passerelle cresceva il suo successo. Dapprima firmò con Revlon di cui è stata testimonial per 11 anni. Non sono mancate le copertine delle maggiori riviste della moda da Vogue a Elle, da Allure a Cosmopolitan. In Norvegia i cartelloni che mostravano la sua immagine furono rimossi perché gli incendi in auto erano incrementati del 300% per via della distrazione dei conducenti. Ha sfilato sulle passerelle di Chanel, Versace, Dior, Valentino, Calvin Klein, Ralph Lauren e Michael Kors.

L'abito rosso di Versace che indossava alla 63esima edizione degli Oscar nel 1991 ha avuto una grande influenza sulla moda, generando una serie di imitazioni. Suo fratello è morto all'età di 4 anni per leucemia e la Crawford ha fatto della causa il fulcro delle sue opere benefiche donando parte dei suoi guadagni. Dopo la nascita del primo figlio si è buttata nel fitness realizzando una serie di video con esercizi ginnici. Nel 2005 lancia anche una linea di arredamento.

Quando si è giovani si può osare e affrontare anche gli stili più eccentrici, ma con il passare dell'età, l'eleganza insieme alla sobrietà vanno di pari passo. Cindy è stata una delle modelle più influenti di tutti i tempi. Ancora oggi veste con stile in ogni sua uscita. Predilige giacca e jeans per i rapidi spostamenti quotidiani e tailleur di pelle con pantaloni super skinny per presentazioni e incontri con la stampa. Niente più minigonne sulle sue lunghissime gambe, ma non si rinuncia ai tacchi, possibilmente altissimi e a spillo, nonostante la sua altezza di 176 centimetri.

03/02/2016
logo tiscali tv