“Quello che le madri non dicono” e che invece Ashley Graham si prende la libertà di confessare
La più famosa modella plus size del mondo parla senza riserve dei disagi che le donne devono affrontare in maternità e gravidanza
Se c’è una donna che, con leggerezza, ha votato la sua vita al superamento degli stereotipi che affliggono l’universo femminile, e di riflesso pure quello maschile, è Ashley Graham. Ha iniziato a farlo imponendosi come modella curvy, fuori dai soliti schemi delle bellezze filiformi, e ha continuato a farlo con la sua gravidanza social prima e con il racconto di una maternità lontana dalle versioni idealizzate da copertina. La modella plus size ha partorito il suo primo figlio il 18 gennaio ma su Instagram racconta che “non è tutto rose e fiori”.
La cruda verità
'La vita cambia in meglio, ma nessuno parla del recupero e della guarigione che le mamme devono affrontare', scrive mostrando il suo corpo al mondo dopo il parto ma arrivando poi anche alle confessioni più intime: “Dopo tutti questi anni nella moda, non avrei mai potuto immaginare che la biancheria intima usa e getta sarebbe il mio capo di abbigliamento preferito, ma eccoci qui!”. A lei sarebbe quindi piaciuto lo spot censurato dalla Abc che parla degli indicibili disagi che le neomamme devono affrontare subito dopo il parto.
Cose di cui non si parla
La neo-mamma del piccolo Isaac Menelik Giovanni Ervin ha sottolineato: ″È incredibile la quantità di ostacoli che dobbiamo ancora affrontare per poter parlare di ciò che le donne si trovano davvero ad attraversare”, ha detto la modella condividendo le sue emozioni con le altre mamme. Durante i nove mesi di gravidanza, Ashley Graham ha testimoniato su Instagram le varie fasi di cambiamento del suo corpo, mostrando anche le smagliature. Un messaggio che conferma la filosofia body positive che ha reso la modella un’icona contro il bodyshaming. “Non è per i numeri che leggi sulla bilancia che la gente ti ama, ma per quello che riesci a esprimere”, è il suo mantra.