Migliorano l’aria, aiutano il benessere psico-fisico e arredano, ecco le migliori piante da interno
Le piante più indicate per portare un tocco di natura in casa e arredare con gusto gli spazi
Le piante in casa migliorano l’aria, aiutano il benessere psico-fisico e contribuiscono ad arredare. Bisognerebbe esserne circondati in tutte le stanze, eppure spesso gli appartamenti ne sono carenti. La mancanza di tempo a disposizione, lo spazio contenuto, la poca luce e il debole pollice verde sono ostacoli che possono essere aggirati scegliendo le piante giuste e posizionandole nell’angolo della stanza più indicato, a seconda delle esigenze della specie vegetale.
Piante grasse
Hanno bisogno di poche attenzioni, si adattano con facilità, non soffrono il caldo e neanche la siccità quando ci si dimentica di innaffiarle per lunghi periodi: sono le piante grasse, tra le più acquistate per gli appartamenti. Di contro sono generose per i suggestivi fiori che producono al momento della fioritura, a patto che siano posizionate in luoghi bui della casa e non siano soggette a innaffiature frequenti.
Tra le più indicate c’è la Tacitus Bellus, dalle foglie larghe e a forma triangolare, che durante l’estate regala fiori a forma di stella con una colorazione dal rosa al bianco. Non sopporta il freddo, ma ama il caldo.
Immancabile è l’Aloe vera dalle foglie lunghe e carnose, nota anche per le sue proprietà curative in campo cosmetico, che cresce rigogliosa al caldo e con la luce.
Se si vuole inverdire un angolo alto è indicato il Sedum Morganianum, cresce rapidamente e in primavera regala dei piccoli fiori rosa o rossi. Ancora, in casa sta benissimo il cactus di Natale, che fiorisce nel periodo natalizio, una pianta con lunghe foglie sottili ricadenti e vivaci fiori rosa o rossi. Ama la luce e il tepore.
Molto diffusa negli appartamenti è anche la Crassula Ovata, ha la forma di un arbusto con molti rami, foglie tonde e fiori a forma stellata che possono essere bianchi o rosa. Per crescere bene ha bisogno di poca acqua e di molta luce.
Piante ricadenti
Se si hanno punti della casa verticali da inverdire non c’è scelta migliore delle piante ricadenti da interno, che crescendo cadono verso il basso. Ad esempio il Pothos, molto resistente alla mancanza di luce, la Tradenscantia che richiese pochissima acqua, la Falangio, che ama le postazioni luminose, il Senecio rowleianus scenografico per la sua cascata di perline verdi. Altrettanto indicate per gli spazi interni sono anche la Monstera deliciosa che dà un effetto ricadente ornamentale, l’Oxalis triangularis dalle foglie color melanzana a forma di farfalla e le felci adatte agli ambienti umidi, come il bagno, il Rhipsalis, con piccoli ramoscelli ricadenti verde brillante.
Piante per grandi spazi
Per chi ha la fortuna di avere un ampio salone o uno spazioso corridoio può concedersi il lusso di piante da appartamento di grandi dimensioni, tra l’altro sempre più diffuse. Il Ficus lyrata, il Ficus elastica, la Schefflera arboricola, la Monstera, l’Alocasia, il Ficus alii, la Dracaena marginata, la Pachira acquatica, la Kenzia e il Banano, possono essere posizionate ai lati di mobili, finestre o sedute e creano un effetto scenografico non indifferente.
Se le stanze sono grandi e super luminose sono indicate anche le piante da frutto da posizionare in vasi, meglio in terracotta, di grandi dimensioni. Quelle che più si prestano a una crescita in vaso sono i limoni, i mandarini, gli aranci agrumi e gli ulivi.
Piante per spazi poco luminosi
Alcune piante si adattano agli ambienti poco luminosi, quindi anche se l’appartamento è esposto a nord oppure è oscurato da costruzioni vicini ed alti può essere inverdito. La Dracaena fragrans ha un fusto eretto che occupa poco spazio, l’ideale in mancanza di grandi metrature. La Aralia japonica, molto decorativa per la forma delle foglie a ventaglio, ama stare negli angoli o vicino alle pareti, la Schefflera arboricola, soffre per i raggi solari, ma sta bene al chiuso in spazi arieggiati spesso.