William va in Germania e lascia Kate da sola ma è una buona notizia. Quella cicatrice che i principi condividono
Il principe William assisterà di persona in Germania alla partita fra Inghilterra e Danimarca. Lo ha annunciato ieri Kensington Palace, precisando che il primogenito di re Carlo III, che è presidente d'onore della Federcalcio inglese (FA), volerà a Francoforte, sede del match con i danesi, giovedì 20. Nei giorni scorsi, l’erede al trono britannico aveva visitato la nazionale del ct Gareth Southgate, una delle favorite alla vittoria finale negli Europei, prima della partenza per la Germania nel campo di allenamento federale di St George's Park.
Il consiglio del principino Louis
Incontro durante il quale aveva scherzato con i giocatori, riferendo loro il consiglio del principino Louis, suo terzogenito, 6 anni di età, di "mangiare il doppio del normale" per nutrirsi bene in vista del torneo continentale. La conferma del viaggio a Francoforte di William rappresenta, indirettamente, anche un segnale positivo sulle condizioni immediate della sua consorte Kate, assente dalla scena pubblica da oltre sei mesi e alle prese con gli effetti di una chemioterapia a vasto raggio prescritta dai medici dopo la diagnosi shock di un cancro di natura imprecisata individuato nei mesi scorsi in seguito a una delicata operazione all'addome.
Come sta Kate
Condizioni che la settimana scorsa non le hanno permesso di passare in rassegna una delle parate preparatorie in vista delle cerimonie per il festeggiamento del compleanno ufficiale del sovrano; ma che lasciano aperto qualche minimo spiraglio in vista del corteo clou di Trooping the Colour, in agenda sabato prossimo, e poi nel tradizionale saluto dei reali ai sudditi dal balcone di Buckingham Palace: appuntamento meno impegnativo d'una parata a cui non si esclude del tutto l'apparizione a sorpresa di Kate, accanto a William e ai figli, e al lato di re Carlo e della regina Camilla, sebbene una royal correspondent citata ieri da un magazine specializzato in vicende di casa Windsor come Tatler abbia riferito di considerare la cosa allo stato "incredibilmente improbabile".
William parla della sua «cicatrice alla Harry Potter»
In attesa della partenza per la Germania, durante un evento pubblico il futuro re ha parlato della cicatrice che ha sulla tempia sinistra da quando aveva tredici anni. Il principe gli ha pure dato un nome definendola la sua «Harry Potter scar». Come racconta Vanity Fair, la cicatrice è frutto di un incidente su un campo da golf subito da William proprio quando aveva 13 anni: un amico, durante una partita, lo colpì accidentalmente in fronte con la mazza con tanta forza da mandarlo in ospedale e da lasciargli un segno indelebile: «Ricordo solo me e il mio amico sul green e poi un Ferro 7 che arriva da non so dove e mi colpisce in testa», aveva raccontato William qualche anno fa precisando: «È proprio come la cicatrice di Harry Potter, ogni tanto diventa rossa e si nota di più, altre volte non si vede affatto».
La cicatrice di Kate
Il fatto singolare è che anche sua moglie Kate Middleton ha una cicatrice simile: circa sette centimetri di taglio sulla tempia sinistra che però la principessa può nascondere sotto i capelli. Il dettaglio era venuto fuori per la prima volta nel 2011 quando Kate, durante un impegno ufficiale, aveva i capelli acconciati in modo da scoprire le tempie. In quell’occasione la cicatrice fu scambiata per extensions e Kensington Palace dovette rilasciare una dichiarazione ufficiale in cui veniva spiegato che la cicatrice era il risultato di un’operazione che la principessa aveva subito da bambina.
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