Weinstein e lo scandalo sessuale, Donna Karan lo difende ma fa una gaffe clamorosa
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Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: \\u0022Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualita e sessualita\\u0022? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro. I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista e diventato tra gli hashtag piu gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne e piu la chief designer. Tra le attrici che l\\u0027hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. \\u0022Le mie dichiarazioni - si e poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano cio che provo sull\\u0027attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno\\u0022.\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E2 \\\/ 10\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv style=\\u0022width: 100%; aspect-ratio: 16\\\/9\\u0022 class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1478583_d76a982669\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022531\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1478583_d76a982669\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Weinstein e lo scandalo sessuale Donna Karan lo difende ma fa una gaffe clamorosa\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 style=\\u0022width: 100%;aspect-ratio: 16\\\/9;object-fit: contain\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022531\\u0022 \\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003ELa designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: \\u0022Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualita e sessualita\\u0022? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro. I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista e diventato tra gli hashtag piu gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne e piu la chief designer. Tra le attrici che l\\u0027hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. \\u0022Le mie dichiarazioni - si e poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano cio che provo sull\\u0027attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. 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Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: \\u0022Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualita e sessualita\\u0022? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro. I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista e diventato tra gli hashtag piu gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne e piu la chief designer. Tra le attrici che l\\u0027hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. \\u0022Le mie dichiarazioni - si e poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano cio che provo sull\\u0027attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. 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La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro.
I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno".
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La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro.
I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno".
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La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro.
I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno".
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La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro.
I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno".
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La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro.
I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno".
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La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro.
I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno".
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La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro.
I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno".
La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Dopo le polemiche, la stilista ha fatto marcia indietro.
I commenti di Donna Karan avevano infatti suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter. "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein. Credo che le molestie sessuali siano inaccettabili e che questa sia una questione che deve essere affrontata una volta per tutte senza riguardo per nessuno".