Arianna David shock, da Miss Italia all'anoressia: "Pesavo 39 chili e mi vedevo grassa"

di Redazione

Sono tante le protagoniste del mondo dello spettacolo ad avere sofferto di anoressia e bulimia, soprattutto chi ha avuto a che fare con il mondo della moda. Arianna David è solo l’ultima, in ordine di tempo, a raccontare come abbia conosciuto l’anoressia e di quanto sia stato difficile il confronto con questa malattia. "Vivevo mangiando carote e un pezzetto di finocchio". L'ex Miss Italia 1993 ha raccontato a "Verissimo" il dramma di un disturbo alimentare contro il quale sta lottando ormai da quasi trent'anni. "Ero arrivata a pesare 39 chili ma non mi vedevo mai abbastanza magra", spiega la showgirl romana che poi racconta la distorsione che pativa quando si guardava allo specchio. "Non avevo una percezione reale del mio fisico e in seguito ho avuto problemi gravi fisici dal blocco del ciclo alla perdita dei capelli", afferma David.  Nel salotto del programma di Canale 5, Arianna David ripercorre le radici del disagio psico-fisico appesantito, negli anni, da critiche anche sui social che - confida - hanno lacerato la sua "sensibilità". "Avevo tutto ma ogni volta che perdevo stabilità bloccavo il cibo per sentirmi libera dal malessere", spiega l'ex Miss Italia che poi si commuove quando riceve un messaggio d'affetto inviato dai due figli Gregorio e Tommaso.

Così è iniziata

Tutto è iniziato 3 anni dopo il celebre concorso: “Avevo l’incubo di diventare grassa. Già mi prendevano in giro per il mio accento romano, non avrei sopportato di essere derisa anche per il mio peso”. Tanta insicurezza anche in una bellissima, come testimoniano infinite interviste di sue colleghe. Per lei il momento peggiore è stato “quando sono arrivata a pesare 39 chili e a non avere più il ciclo mestruale per un anno. Lì mi sono messa paura”. Prima di allora Arianna David racconta di essersi sentita addirittura forte e con il controllo sulla situazione: “Sentivo che potevo decidere su e di me stessa, potevo scegliere se vivere o morire”. 

L’importanza dell’aiuto

L’ex modella precisa però di essersi risollevata da sola, anche se non sminuisce chi si rivolge a specialisti e centri appositi per la cura dei disturbi alimentari: “Non ho mai frequentato questi centri che però sono utilissimi per chi soffre di queste problematiche. Ed è importante che siano e restino centri pubblici. Anche perché tante persone non possono permettersi assistenza privata e non per questo devono essere abbandonate”.

L’eterna lotta

Arianna sente tuttavia di non essersi messa definitivamente alle spalle il problema: “Non se ne esce mai veramente. Io mi sono ripresa e ci sono ricaduta più volte, anche dopo le gravidanze. Sono fatta di cristallo e a seconda degli stati d’animo mi rompo e ci ricasco. E poi quando ti guardi allo specchio non ti piaci mai, ma non è una percezione reale. E sono trenta anni che me la porto dentro”. 

Taglia 34

A conferma del fatto, Arianna David dice di pesare 47 chili, che su 173 centimetri sono decisamente pochi, e di portare la taglia 34 “quella che indossano i bambini”. Le piace cucinare ma se si parla di mangiare ciò che ha preparato il discorso è un altro: “Non mi piace più nulla. Non mangio praticamente niente, solo cibi light. Controllo le calorie. Ma mangio il gelato, di quello ne mangio tanto”.

Foto Ansa e Instagram @ariannadavidreal