Revenge porn: se la vendetta ti mostra nuda sui social e diventa pornografia: Le storie di Michela, Silvia e Francesca

di Claudia Sarritzu

Il revenge porn è molto più diffuso di quello che crediamo. Il mondo dei giovanissimi passa tutto per il telefono. Sia le cose belle che quelle brutte e purtroppo anche le vendette. Perché cosa è se non una vile vendetta la diffusione di immagini intime come ricatto o punizione?  "La prima stagione era sul mondo degli adolescenti, gli adulti erano in ombra - spiega la regista di Nudes, Laura Luchetti -. Il racconto stavolta si allarga alle famiglie e a molte altre dinamiche, perché il revenge porn non fa salvo nessuno. Temi che affrontiamo anche in maniera molto più audace. Ce lo ha reso possibile il grande affetto del pubblico per la prima stagione, sia in termini di visualizzazioni sia di vendite all'estero". Eh sì, perché non è solo un problema dei giovani ma ormai anche degli adulti, tantissimi i casi di cronaca terribili che hanno visto alcune vittime togliersi la vita. Ricordiamo tutti la drammatica vicenda di Tiziana Cantone. La “pornografia non consensuale” infatti nonostante sembri un problema lontano dal nostro vissuto quotidiano è una vera piaga nella vita di tanti adolescenti. Ma si potrebbe andare avanti parlando di sextortion, diffamazione, trattamento illecito di dati. Perché purtroppo il fenomeno è tanto diffuso quanto variegato. La serie interpretata da Michele Rosiello, Emma Valenti, Astrid Meloni, Leo Gassmann, Fortunato Cerlino, Lorenzo Sarcinelli, Lucia Mascino e Sveva Alviti, scava nel dolore e nella paura patiti dalle vittime. Mai travolte da rabbia, ma gelate dal terrore e dal senso di impotenza. 

Le associazioni che se ne occupano

Come accennato prima, pur conservando il punto di vista privilegiato dei giovanissimi, la seconda stagione di Nudes racconta anche vite adulte minacciate dalle insidie legate all’uso disinvolto dei social. La posta in gioco allora aumenta, perché i fatti travolgono la sfera lavorativa, relazionale, familiare in un devastante effetto domino. Lo spunto da cui nasce tutto questo è il confronto con PermessoNegato, una delle più importanti associazioni no-profit del Paese (che ogni anno segue centinaia di casi legati al fenomeno). Grazie ai loro racconti è stato possibile apprendere che è impressionante la varietà nella tipologia di vittime: donne e giovani, certo, ma più spesso di quanto si pensi anche uomini e persone over 45.

Alice nella città

La Seconda stagione di Nudes è stata presentata in anteprima ad  Alice nella città, sezione  autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni. Sono le tre storie tratte dall'omonima produzione danese che esplorano l'impatto e i danni del revenge porn e, in una chiave più ampia, la diffusione non consensuale di materiale intimo.

I tre episodi 

Nel primo capitolo, 'Silvia ad Emilio', "entriamo nell''arena sportiva, un mondo in genere considerato estremamente corretto. Per questo quando esplode una bomba, fa molto rumore". Viene raccontato anche il "complesso rapporto maestro-allievo, che si fa ancora più complicato nell'ambiente dello sport e ci soffermiamo sulle pressioni eccessive di alcuni genitori sui figli".
Nella seconda storia, 'Luca e Giacomo', troviamo "un professore autorevole che con il figlio ha vissuto il lutto recente. Entrambi stanno reagendo nel modo sbagliato - dice Marco Danieli, al lavoro anche sulla scrittura di un nuovo lungometraggio sul quale svela solo che sarà l'adattamento di un romanzo -. Giacomo va a 'sballarsi' mentre Luca rischia con relazioni imprudenti online. Ciò che succede è di grande impatto sulle loro vite, d'altronde alcune donne vittime del revenge porn, l'hanno paragonato a una violenza sessuale. A volte poi non vede una fine, perché sul web certi video possono sempre riuscire da qualche cloud o media center".

Nel terzo capitolo, 'Michela e Francesca', "è protagonista una famiglia queer, anche nella sua armonia quotidiana, il tono all'inizio è da family brillante. Raccontiamo una donna che ha fatto scelte coraggiose - sottolinea Danieli - ma il video che esce scatena una serie di conflitti sotto la superficie". Fra le due donne "c'è un legame profondo - dice Sveva Alviti -. Francesca una donna che ama fortemente Michela, ma alcune sue certezze cadono quando vede quel video. E intorno a Michela si scatenano conseguenze anche sul piano lavorativo. Sono tutti elementi a cui dobbiamo pensare parlando di intimità violata".

Sarà disponibile su Raiplay dal 25 ottobre.