I repubblicani traditi dalle figlie: le scelte a sorpresa di Ivanka Trump e Barbara Bush
Barbara Bush, figlia dell'ex presidente repubblicano George W. Bush, sostiene Kamala Harris nella corsa alla Casa Bianca contro Donald Trump. Lo rivela la rivista People. Una settimana prima delle elezioni del 5 novembre, ha fatto campagna nel fine settimana per la candidata democratica, porta a porta in Pennsylvania, con indosso un berretto bianco con la scritta "Kamala". "E' stato esaltante incontrare amici e elettori", ha detto la 42enne alla rivista People.
Ivanka è scomparsa
L'unico posto in cui negli ultimi mesi Ivanka Trump non si è vista è stata la campagna elettorale del padre. Dopo essere appara alla convention repubblicana fra il pubblico, la figlia del presidente non ha più partecipato ad alcun evento elettorale: anche l'Ex First Lady Melania è stata più presente di lei.
La defezione
Ci sono "zero" chance che possa partecipare alla campagna, ha detto il marito Jared Kushner al New York Times. Ivanka Trump ha preso la decisione di stare alla larga dalla politica "quando ha lasciato Washington, indicando che stava chiudendo un capitolo della sua vita. Ed è stata straordinariamente coerente", ha aggiunto Kushner, mettendo in evidenza che il risultato delle elezioni cambierà poco per la loro famiglia. "Ovviamente se suo padre sarà presidente per noi sarà diverso.
Ma non ci sarà un grande cambiamento in termini delle nostre priorità. Facciamo il tifo per lui, ovviamente siamo orgogliosi di lui. In ogni caso, la nostra vita continuerà ad andare avanti", ha aggiunto Kushner.
Secondo i critici, la coppia Ivanka-Kushner anche se fuori dalla politica potrebbe beneficiare della rielezione di Trump.
Kushner infatti gestisce un fondo di private equity da tre miliardi di dollari finanziato dai governi di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Qatar. ma anche da Terry Gou, il fondatore di Foxconn. Nel caso di un ritorno alla Casa Bianca di Trump, molti potrebbero sollevare dubbi su ogni accordo di Kushner soprattutto se coinvolgerà governi stranieri.
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