Re Carlo non se la sente di fare pace con Harry: qual è il vero motivo
La pace tra re Carlo III e suo figlio Harry sembra ancora lontana. Secondo le recenti dichiarazioni pubblicate dal Telegraph sui rapporti tra i due il rischio per il sovrano, dopo un riavvicinamento, sarebbe quello di aprire le porte a guai legali vista la tendenza del figlio a "pubblicare conversazioni private".
La causa legale sulla sicurezza
Harry sta portando avanti una causa contro il governo per la decisione di abbassare la sua sicurezza dopo la sua partenza dal Regno Unito. Il processo di primo grado si è concluso a suo sfavore. "È la situazione infelice in cui il figlio del re sta facendo causa ai ministri del re nelle corti del re. Questo sta tirando il re in tre direzioni", ha detto, secondo quanto si legge nel Telegraph, un esperto costituzionale e consigliere della famiglia reale al biografo reale Robert Hardman. "A questo si aggiunge anche la situazione in cui il figlio del re pubblica resoconti di conversazioni private. Quindi immagina se il principe dovesse parlare con suo padre del suo caso giudiziario e poi descrivere quella conversazione, o, peggio, una conversazione non del tutto accurata. Ci sarebbe un serio pericolo legale. Harry dovrebbe solo dire: “Mio padre ha detto questo” e il caso giudiziario potrebbe fallire".
Il diritto alla scorta
Quando il principe Harry ha deciso di trasferirsi in America insieme alla moglie Meghan Markle, si è offerto di pagare il servizio di polizia per la sicurezza di tutta la sua famiglia nel Regno Unito. Perdendo lo status di royal, i duchi di Sussex hanno infatti perso il diritto alla scorta. Da qui la proposta di un pagamento personale anche per non pesare sui contribuenti che però non è stato accolto. "Il suo obiettivo era semplice: garantire la sicurezza a se stesso e alla famiglia mentre si trova nel Regno Unito in modo che i suoi figli possano conoscere il suo Paese d’origine" aveva spiegato un suo portavoce.
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