Re Carlo batte cassa: la cifra assurda chiesta ai turisti per tè e pasticcini nella dimora dove è morta Elisabetta II
Stiamo parlando della famosa e tanto amata dimora estiva dei Windsor, il famoso castello di Balmoral dove nel 2022 si spense la regina d’Inghilterra, Elisabetta II. L'idea di aprire le stanze private dei reali britannici ai turisti ha come intento per Re Carlo (così dice cercando di mascherare quello di lucro) di avvicinare la famiglia reale al grande pubblico. Mossa che non è piaciuta al futuro sovrano, il principe William che non è d’accordo per motivi noti. La dimora ha un significato affettivo molto importante, otre a essere la preferita della nonna è anche il luogo dove lui ed Harry hanno scoperto la morte della madre Diana. Ma Carlo non ha sentito ragioni.
Il tour e il suo costo
Da oggi al 4 agosto 40 persone al giorno potranno varcare le porte di Balmoral, rifugio scozzese dei Windsor- finora erano visitabili soltanto i giardini e la maestosa sala da ballo- al modico prezzo, si fa per dire, di 150 sterline. Verrà offerto anche un classico tè con pasticcini. I biglietti sono già andati esauriti con gente in arrivo anche dall’Australia, dagli Usa e dalla Nuova Zelanda.
Un luogo sacro per la famiglia
Il castello di Balmoral è il luogo privilegiato dove i reali britannici trascorrono i mesi estivi, in Scozia, lontano da Londra e Windsor. E' legato indissolubilmente a Elisabetta II, che scelse di restare lì nel 2022 mentre le sue condizioni di salute precipitavano e proprio nel suo luogo del cuore e della serenità la regina si spense l'8 settembre di quell'anno. In più gli esperti di architettura reale hanno subito rivelato le loro preoccupazioni: a differenza di Buckingham Palace e del castello di Windsor, Balmoral non ha abbastanza spazio per accogliere frequenti gruppi di visitatori. E potrebbe subire danni ingenti.
Foto Ansa e Instagram