Paola Caruso scopre in diretta Tv che Imma è la madre biologica
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Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perch\\u0026eacute; i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un\\u0026rsquo;amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa scoperta\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003EUn anno fa, in una puntata di \\u003Cem\\u003EDomenica Live\\u003C\\\/em\\u003E raccont\\u0026ograve; di essere stata adottata. 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Ha ricevuto i risultati del test del dna durante una puntata del programma "Live - Non è la d'Urso”, così ha scoperto chi è la sua vera madre. Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perché i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un’amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.
La scoperta
Un anno fa, in una puntata di Domenica Live raccontò di essere stata adottata. Una ragazza, che poi si è rivelata essere sua sorella, sentì la storia e, avendo notato somiglianze e coincidenze, mandò una lettera a Barbara D’Urso. «La mia vera madre – scrive Il Corriere della Sera - aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre, mia nonna, aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta».
Due madri
«Ora mi ritrovo con due mamme, un fratello e una sorella: è sconvolgente», afferma Paola che però confessa: «Non ci riesco a chiamarla mamma. Mia mamma è quella che mi ha cresciuto e ha fatto tanti sacrifici per crescermi».
Foto Instagram
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Ha ricevuto i risultati del test del dna durante una puntata del programma "Live - Non è la d'Urso”, così ha scoperto chi è la sua vera madre. Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perché i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un’amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.
La scoperta
Un anno fa, in una puntata di Domenica Live raccontò di essere stata adottata. Una ragazza, che poi si è rivelata essere sua sorella, sentì la storia e, avendo notato somiglianze e coincidenze, mandò una lettera a Barbara D’Urso. «La mia vera madre – scrive Il Corriere della Sera - aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre, mia nonna, aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta».
Due madri
«Ora mi ritrovo con due mamme, un fratello e una sorella: è sconvolgente», afferma Paola che però confessa: «Non ci riesco a chiamarla mamma. Mia mamma è quella che mi ha cresciuto e ha fatto tanti sacrifici per crescermi».
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Ha ricevuto i risultati del test del dna durante una puntata del programma "Live - Non è la d'Urso”, così ha scoperto chi è la sua vera madre. Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perché i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un’amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.
La scoperta
Un anno fa, in una puntata di Domenica Live raccontò di essere stata adottata. Una ragazza, che poi si è rivelata essere sua sorella, sentì la storia e, avendo notato somiglianze e coincidenze, mandò una lettera a Barbara D’Urso. «La mia vera madre – scrive Il Corriere della Sera - aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre, mia nonna, aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta».
Due madri
«Ora mi ritrovo con due mamme, un fratello e una sorella: è sconvolgente», afferma Paola che però confessa: «Non ci riesco a chiamarla mamma. Mia mamma è quella che mi ha cresciuto e ha fatto tanti sacrifici per crescermi».
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Ha ricevuto i risultati del test del dna durante una puntata del programma "Live - Non è la d'Urso”, così ha scoperto chi è la sua vera madre. Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perché i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un’amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.
La scoperta
Un anno fa, in una puntata di Domenica Live raccontò di essere stata adottata. Una ragazza, che poi si è rivelata essere sua sorella, sentì la storia e, avendo notato somiglianze e coincidenze, mandò una lettera a Barbara D’Urso. «La mia vera madre – scrive Il Corriere della Sera - aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre, mia nonna, aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta».
Due madri
«Ora mi ritrovo con due mamme, un fratello e una sorella: è sconvolgente», afferma Paola che però confessa: «Non ci riesco a chiamarla mamma. Mia mamma è quella che mi ha cresciuto e ha fatto tanti sacrifici per crescermi».
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Ha ricevuto i risultati del test del dna durante una puntata del programma "Live - Non è la d'Urso”, così ha scoperto chi è la sua vera madre. Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perché i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un’amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.
La scoperta
Un anno fa, in una puntata di Domenica Live raccontò di essere stata adottata. Una ragazza, che poi si è rivelata essere sua sorella, sentì la storia e, avendo notato somiglianze e coincidenze, mandò una lettera a Barbara D’Urso. «La mia vera madre – scrive Il Corriere della Sera - aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre, mia nonna, aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta».
Due madri
«Ora mi ritrovo con due mamme, un fratello e una sorella: è sconvolgente», afferma Paola che però confessa: «Non ci riesco a chiamarla mamma. Mia mamma è quella che mi ha cresciuto e ha fatto tanti sacrifici per crescermi».
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Ha ricevuto i risultati del test del dna durante una puntata del programma "Live - Non è la d'Urso”, così ha scoperto chi è la sua vera madre. Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perché i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un’amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.
La scoperta
Un anno fa, in una puntata di Domenica Live raccontò di essere stata adottata. Una ragazza, che poi si è rivelata essere sua sorella, sentì la storia e, avendo notato somiglianze e coincidenze, mandò una lettera a Barbara D’Urso. «La mia vera madre – scrive Il Corriere della Sera - aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre, mia nonna, aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta».
Due madri
«Ora mi ritrovo con due mamme, un fratello e una sorella: è sconvolgente», afferma Paola che però confessa: «Non ci riesco a chiamarla mamma. Mia mamma è quella che mi ha cresciuto e ha fatto tanti sacrifici per crescermi».
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Ha ricevuto i risultati del test del dna durante una puntata del programma "Live - Non è la d'Urso”, così ha scoperto chi è la sua vera madre. Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perché i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un’amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.
La scoperta
Un anno fa, in una puntata di Domenica Live raccontò di essere stata adottata. Una ragazza, che poi si è rivelata essere sua sorella, sentì la storia e, avendo notato somiglianze e coincidenze, mandò una lettera a Barbara D’Urso. «La mia vera madre – scrive Il Corriere della Sera - aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre, mia nonna, aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta».
Due madri
«Ora mi ritrovo con due mamme, un fratello e una sorella: è sconvolgente», afferma Paola che però confessa: «Non ci riesco a chiamarla mamma. Mia mamma è quella che mi ha cresciuto e ha fatto tanti sacrifici per crescermi».
Ha ricevuto i risultati del test del dna durante una puntata del programma "Live - Non è la d'Urso”, così ha scoperto chi è la sua vera madre. Paola Caruso, una carriera da bellona della tv (da corteggiatrice a Uomini e donne, al ruolo di Bonas nel quiz di Bonolis Avanti un altro), aveva 14 anni quando ha scoperto di essere stata adottata e per lei fu uno choc perché i suoi genitori non le avevano detto niente. Fu un’amica a rivelarglielo, anche lei era stata adottata e i suoi erano amici dei genitori di Paola.
La scoperta
Un anno fa, in una puntata di Domenica Live raccontò di essere stata adottata. Una ragazza, che poi si è rivelata essere sua sorella, sentì la storia e, avendo notato somiglianze e coincidenze, mandò una lettera a Barbara D’Urso. «La mia vera madre – scrive Il Corriere della Sera - aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre, mia nonna, aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta».
Due madri
«Ora mi ritrovo con due mamme, un fratello e una sorella: è sconvolgente», afferma Paola che però confessa: «Non ci riesco a chiamarla mamma. Mia mamma è quella che mi ha cresciuto e ha fatto tanti sacrifici per crescermi».
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08/11/2022
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