Occhi puntati su Giulia. Claudia Gerini maestosa. Ma che ci fa Capossela con l'aspirapolvere sul red carpet?
Tutti guardano lei. La nuova promessa del cinema. "Una bellissima lettera d'amore a Palmi e quindi al Sud. Molto spesso è facile andare via, cercando fortuna altrove. In realtà però è bello restare in posti che hanno bisogno d'aiuto. E' molto bello che si sogni come si fa in questo film. Mi ritrovo nel personaggio che interpreto in questo film" così l'attrice Giulia Maenza sul red carpet della Festa del Cinema di Roma, prima della proiezione del film US Palmese dei fratelli Manetti. Per la sua prima apparizione romana l'attrice ha scelto un abito couture firmato Fendi: si tratta di un modello semplice, dalla linea clean, color latte, abbinato a un coprispalle in pendant, mentre le scarpe sono argento. Attrice ma anche modella, e ieri sera si è notata la classe: "Amo interpretare un abito, così come accade con un personaggio, nella recitazione. Continuerò ovviamente a sfilare, mi diverte, stasera “giocherò” indossando Fendi Couture, ne sono felice, i look sono bellissimi. La moda mi ha aiutato tanto a trovare altre strade, tramite progetti, incontri, artisti ambiziosi" racconta a Vogue.
"Mi sono divertita soprattutto nella creazione del mio personaggio, nel lavorare sul palmisano, che ha un accento molto simile al siciliano, anche in alcune parole. Anche io sono nata e cresciuta in un paese, Camporeale, in Sicilia, tremila abitanti. L’energia di comunità la conosco. Antonio e Marco Manetti amano quel posto e ce lo hanno trasmesso. Il mio è un personaggio tosto. Mi piace poi questa connessione con Rocco, in ruoli invertiti, ed io a essergli di supporto. Anche in famiglia mi ritengo un po’ una crocerossina, vorrei che le cose vadano bene, e ci sia sempre la speranza di un miglioramento".
Claudia Gerini, una meraviglia
L'altra protagonista è Claudia Gerini che ha rubato l’attenzione con la sua classe innata e la disinvoltura tipica delle vere star, rappresentando perfettamente il carattere divertente e poetico del suo personaggio: "In questo film il calcio è solo una metafora, c'è anche il riscatto sociale, c'è anche l'amore per una Regione come la Calabria. Peccato che i fratelli Manetti con cui ormai c'è un rapporto d'amore, non mi facciano mai parlare romano" così l'attrice sul red carpet della Festa del Cinema di Roma, prima della proiezione del film US Palmese dei fratelli Manetti.
Capossela e l'aspirapolvere
Vinicio Capossela, un surrealista della musica, ha presentato “Natale fuori orario” alla Festa del Cinema di Roma, un’opera che documenta i suoi “concerti per le feste” al Fuori Orario, un leggendario locale di Taneto di Gattatico. Durante la serata, Capossela ha stupito il pubblico con una performance che ha visto l’aspirapolvere diventare un elemento simbolico, emblema della sua visione artistica e del legame tra quotidianità e sogno. Il cantautore ha saputo catturare l’essenza di un Natale che trascende i confini temporali, invitando gli spettatori a riflettere sulle tradizioni e sull’importanza della comunità durante le festività.
Foto Ansa e Instagram