Melania Trump, il cappello-scudo e il look-corazza al giuramento di Donald: il messaggio celato tra i vestiti

di Redazione

C’era tanta attesa e incertezza sull’outifit scelto da Melania Trump in occasione della cerimonia di giuramento di suo marito Donald e non solo perché si tratta di un’ex modella. Sulla First Lady peserebbe infatti il diktat di Anna Wintour, potentissima direttrice di Vogue, che ha imposto agli stilisti della sua vasta corte di non vestire la moglie del presidente Usa. Melania, però, deve avere fatto spallucce rispetto all’ostracismo degli stilisti europei e ha scelto uno statunitense in ottemperanza allo slogan trumpiano “America First”. La conformità alla politica di Trump si esaurirebbe qui però, perché la mise di Melania da molti è stata interpretata come una vera dichiarazione d’indipendenza, a cominciare dal cappello-scudo che la teneva lontana da tutti, pure dai baci del marito.

Il look di Melania

L'impeccabile soprabito a doppio petto blu su camicia avorio disegnata dallo stilista made in Usa Adam Lippes, in testa un cappello a larga tesa di un altro americano, Eric Javits, sono serviti a Mrs Trump per proiettare un’aura d’inviolabilità, quasi come se avesse addosso una corazza. Ai piedi, i décolleté dal tacco altissimo di Manolo Blahnik, su cui Trump ha scherzato, servivano poi a elevare il suo metro e ottanta al di sopra di tutti. Ma il vero protagonista dell'Inauguration day, è stato il cappello a tesa larga, con una fascia bianca che riprendeva il colletto chiaro che spuntava dal paltò indossato, che celava metà viso e oscurava completamente gli occhi della First Lady. Dal momento in cui è entrata nella St John Church fino al pranzo dopo il giuramento e il discorso a Capitol Hill, Melania non se lo è mai tolto e nelle foto del solenne giuramento sulla Bibbia il volto di lei praticamente non si vede; per baciarla il marito ha dovuto accontentarsi di sfiorare la guancia a distanza.

Le critiche per il cappello troppo grande

Una scelta che è stata criticata da molti proprio perché rendeva difficile avvicinarla. Ma forse era proprio questa l'intenzione di Melania: restare distante e nell'ombra, proteggere il suo sguardo per non permettere a nessuno di notare le sue emozioni. Molti hanno interpretato la scelta come un preciso messaggio su quello che sarà lo stile della seconda Melania First Lady: esporsi il meno possibile.


L’ironia sui social

L'insieme del look è risultato estremamente rigoroso, niente a che vedere con quello indossato per l’avvio della prima presidenza Trump: l'abito di cachemire azzurro cielo con guanti tono su tono Ralph Lauren. Una novità che ha ispirato i social che sul cappello di Melania si sono scatenati con meme divertenti: Melania-Zorro, Melania-strega, Melania-gangster anni 20.

Al primo ballo, First Lady in abito bianco-nero

Dopo il giuramento, Donald e Melania Trump sono arrivati al Commander in Chief Ball, il primo dei tre balli ai quali la coppia presidenziale ha partecipato nel giorno dell'insediamento. Smessi cappello e cappotto, la First Lady ha mostrato un abito lungo, senza spalle nonostante le temperature polari di Washington, bianco e nero, con uno spacco. Ma tutti hanno continuato a parlare del suo importante copricapo.