Kate Winslet e quella rivelazione che non ti aspetti: "Ecco perché Titanic mi ha rovinato la vita"

"Il successo in 'Titanic' mi ha rovinato la vita. Mi sentivo come se dovessi apparire in un certo modo, o essere una certa cosa, e poiché l'intrusione dei media era così significativa a quel tempo, la mia vita era piuttosto... spiacevole. I giornalisti dicevano sempre: 'Dopo Titanic, avresti potuto fare qualsiasi cosa eppure hai scelto di fare queste piccole cose'... e io rispondevo: 'Sì, potete scommetterci che l'ho fatto!' Perché, indovina un po’, essere famosi era davvero orribile. Ne ero grato, ovviamente. Avevo poco più di vent'anni e riuscii a prendere un appartamento. Ma non volevo essere seguita ovunque...". Kate Winslet in un'intervista al magazine "Porter" ricorda il successo ottenuto a 22 anni col film diventato iconico insieme a Leonardo DiCaprio.

Un successo senza precedenti 

Titanic nel 1997 con i suoi 11 premio Oscar è diventato il film con il maggior incasso di tutti i tempi fino ad "Avatar" nel 2009. E questo successo portò a un abuso giornalistico. Già nel 2021 l'attrice premio Oscar aveva ricordato di essere entrata "subito in modalità autoprotettiva" dopo il suo ruolo nel film di successo, perché si sentiva "vittima di bullismo". "Sono stato sottoposta a parecchi controlli fisici e personali... Ricordo di aver pensato: 'Okay, beh, è orribile e spero che passi.' E sicuramente è passato, ma mi ha anche fatto capire che se essere famosi era questo, non ero pronta per esserlo, grazie. No, decisamente no".

Troppo grassa per la zattera

Winslet ha raccontato spesso dei commenti ricevuti sul suo corpo e sul suo peso "al limite dell’abuso" proprio da parte dei media britannici. Per esempio la polemica sullo spazio sulla zattera, che avrebbe potuto ospitare anche Jake. “A quanto pare ero troppo grassa”, aveva detto durante un’intervista sul podcast Happy Sad Confused nel 2022. “Perché sono stati così cattivi con me?"  Il suo rammarico ancora oggi è non aver reagito in maniera più decisa verso i giornalisti, avrebbe voluto dir loro:  “Non osate trattarmi così. Sono una giovane donna, il mio corpo sta cambiando, lo sto capendo, sono profondamente insicura, sono terrorizzata, non rendete la cosa più difficile di quanto lo sia già.’ 

 



16/02/2024
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