Perché chi ha un cane vive più a lungo. La storia dolorosa del piccolo compagno di Audrey Hepburn

di Redazione

Oggi è la giornata mondiale del cane. La scienza lo ha appurato: la compagnia di un animale domestico ha effetti benefici fisici e psicologici su chi se ne prende cura. Il cane all'interno della famiglia è un catalizzatore di serenità, genera atteggiamenti positivi, sconvolge positivamente la routine familiare, divenendo un compagno e un amico, un vero e proprio membro della famiglia, come 'educatori' dei bambini; compagni per gli anziani; promotori di attività fisica; 'antidepressivi'; terapeuti per la riabilitazione fisica e sociale Secondo il Rapporto Senior Italia FederAnziani su 'Over 65 e Animali da Compagnia', ben il 68% degli anziani afferma che la compagnia del proprio animale influenza molto il proprio benessere fisico e mentale. I cani, inoltre, aiutano a muoversi. Da un’analisi della letteratura scientifica internazionale condotta dal Centro Studi Senior Italia emerge che i possessori di cani hanno il 57% di probabilità in più di svolgere attività fisica rispetto a chi non ne ha. Praticare sport con il proprio animale domestico può essere di grande stimolo.

Allungano la vita

Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università del Florida, del Michigan e della Virginia Commonwealth ha provato che gli adulti di età pari o superiore a 50 anni che avevano posseduto un animale domestico per un tempo superiore ai cinque anni ricordavano con maggior facilità le parole e mostravano un declino più lento. Lo studio si è svolto su un campione di persone che avevano, per oltre il 50%, un’età superiore ai 65 anni. Di essi, ben il 53% possedeva animali domestici e quasi un terzo li possedeva da più di cinque anni. Sono stati presi in esame tutti i pet, ma i cani erano di gran lunga i più diffusi, seguiti dai gatti. Nell’arco di 6 anni, i punteggi cognitivi sono diminuiti più lentamente nei proprietari di animali domestici a lungo termine. Il cane soprattutto è il modo perfetto per scacciare la malinconia e per migliorare i parametri vitali: un benessere diffuso portato anche dalla necessità di fare attività fisica costante. La compagnia che forniscono è solida, offrono un amore incondizionato e donano un nuovo senso alla vita degli anziani, che si sentono motivati a prendersi cura di creature speciali.

La storia di Mr. Famous, il cagnolino di Audrey Hepburn

Sono tante le celebrità che sono state legate a un cane per gran parte della vita. Una esempio lo offre Audrey Hepburn, una delle attrici più iconiche del XX secolo, che è stata una delle prime a Hollywood a portare i suoi cani ovunque. Lattrice ha posseduto e amato tanti cani nella sua vita ma il compagno canino più noto era uno Yorkshire terrier chiamato Mr. Famous. Durante le pause sul set, la Hepburn era nota per andare in bicicletta con Mr. Famous nel cestino. Erano davvero inseparabili. La storia però ha un finale tragico che segnò profondamente l'attrice. Mr. Famous fu infatti investito da un'auto e ucciso su Wilshire Boulevard durante le riprese di un altro film della Hepburn, The Children's Hour. Audrey Hepburn faticò a riprendersi nonostante il marito le regalò a stretto giro un cane identico. L'amore per queste creature però non si può sostituire. 

Demi Moore ha portato Pilaf pure al Louvre

Impossibile per Demi Moore separarsi dalla sua piccola Pilaf, minuscola chihuahua che le fa sempre compagnia. Un’amica a quattro zampe e, forse, qualcosa di più. Il profilo Instagram dell'attrice pullula di foto che la ritraggono con la sua chihuahua nei luoghi più disparati. L’attrice l’ha portata anche in luoghi in cui, in teoria, non si potrebbe. Moore e Pilaf sono state al centro di alcune polemiche quando la prima ha svelato di aver visitato il Louvre insieme alla sua cagnolina.

Lady Gaga e il furto dei due bulldog 

Tre anni dopo il furto dei suoi due bulldog, Lady Gaga ha accolto un nuovo compagno canino anch'esso di razza French Bulldog.

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