Giallo agli Oscar: Mila Kunis parla del dramma della guerra ma perché non nomina mai l'Ucraina?

Chi dalla cerimonia degli Oscar si aspettava grandi attestati di solidarietà nei confronti dell’Ucraina invasa dalla Russia, è rimasto un po’ deluso e se si esclude il fatto che tante star sono salite sul palco con i colori dell’Ucraina, l’unico discorso in favore del popolo invaso è stato quello fatto da Mila Kunis, l'attrice nata in Ucraina, che tuttavia sorprendentemente non ha mai nominato il suo Paese.

"I recenti eventi globali stanno frustrando molti di noi. Ma quando si assiste alla forza e alla dignità di coloro che affrontano tale devastazione, è impossibile non essere scossi dalla loro resilienza. Non si può non essere toccati e in soggezione davanti a coloro che trovano forza nel continuare a combattere attraverso questa oscurità inimmaginabile". Queste le parole dirette a Kiev dell'attrice salita sul palco degli Oscar per introdurre Reba McIntyre. Kunis, che con il marito Ashton Kutcher ha già raccolto 35 milioni di dollari per l'Ucraina, non ha però pronunciato il nome del suo paese e questo ha dato origina un giallo: censura o questione di opportunità?

Foto Ansa e Instagram

09/11/2022
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