Eva Grimaldi confessa: "Ho amato Benigni e Claudio Amendola". Ecco con chi è felice oggi
"Oggi sono felice con Imma Battaglia, ma nella mia vita 'precedente' ho avuto molti amori". Eva Grimaldi, è proprio vero, ha avuto più di una vita e si è confessata per la prima volta nel salotto di Storie di donne al bivio da Monica Setta nella puntata che andrà in onda il 4 dicembre alle 23 su Rai2. "Gabriel Garko? Eravamo solo amici ma le storie con Roberto Benigni e Claudio Amendola erano vere. Non ho mai avuto storie di una notte. Non ne sono mai stata capace - dice - Anche con Benigni non fu una volta sola, anzi, per me lui era un uomo assolutamente speciale. E non ho mai confidato finora un altro amore che ho avuto: Claudio Amendola. Con lui ci siamo amati ed è stata una passione forte, non una cotta passeggera".
Il periodo buio tra droga e alcol
L'attrice racconta anche il suo periodo buio tra droga e alcol. "Ero in un inferno, prima la cocaina e poi ero diventata quasi alcolizzata. Ero stata lasciata da mio marito e mi ha salvata Imma (Battaglia, sua attuale compagna ndr). La prima volta che l'ho vista al Gay Village - ricorda - sono scoppiata a piangere e le ho confidato tutta la mia sofferenza. Era la prima donna che scoprivo di amare".
La storia con Garko
Eva parla infine del suo "fidanzamento" mediatico con Gabriel Garko. È il 1995. E' un'attrice affermata in teatro e al cinema e viene scelta da Beppe Cino per girare la miniserie tv "La signora della città". Gabriel Garko è ancora sconosciuto ma ottiene la sua grande occasione con una piccola parte nella fiction, dove recita proprio la Grimaldi. Durante le riprese Eva e Gabriel scoprono di avere molte cose in comune e diventano amici. Un anno dopo il feeling nato sul set sembra sfociare in qualcosa di più profondo. Per la stampa rosa è nata una nuova coppia. Dal 1997 Eva Grimaldi e Gabriel Garko fanno coppia fissa sia nella vita privata sia in quella professionale. La popolarità dell'attore cresce notevolmente e i ruoli in tv si moltiplicano. Eva è divisa tra cinema, tv e teatro ma nonostante gli impegni li tengano spesso lontani, la coppia si mostra in pubblico felice e affiatata. Poi 1999 inizia a far discutere la notevole differenza di età tra i due attori: lei ha 38 anni, lui 27. Eva e Gabriel tengono ugualmente il loro legame al riparo dalle malelingue e continuano la convivenza, dimostrandosi uniti e affiatati. Racconta a Monica Setta: "Abbiamo avuto i nostri buoni vantaggi in quel periodo. Anche se ci sono state cose che non si possono dire. Comunque, nessuno ci ha puntato una pistola alla tempia. Ognuno di noi ha scelto liberamente. Gabriel e io siamo stati più coppia di chi fa l'amore. Baci? Solo una volta tentò di baciarmi con la lingua, ma io mi tirai indietro".
Quando esce la verità
Nel 2020 Gabriel Garko fa coming out. L'attore entra nella casa del Grande Fratello Vip 2020, dove è reclusa la sua ex Rosalinda Cannavò, e rivela al pubblico che per anni ha finto di essere etero per nascondere la sua omosessualità. Così dopo Rosalinda anche Eva Grimaldi racconta come sono andate davvero le cose con Garko. "La nostra storia è stata creata a tavolino quattordici anni fa. Non c'è mai stato sesso, lui aveva bisogno di me e io l'ho sempre protetto. Ma c'è un amore profondo che ci lega, ancora oggi, e che va al di là della sfera fisica… lo avrei addirittura sposato o ci avrei fatto un figlio”, confessa Eva a Verissimo, mentre Garko sempre a Verissimo aggiungerà: "Ci siamo aiutati e sostenuti a vicenda. L’ho amata tanto, ma non come la gente poteva immaginare e probabilmente, come persona, l’avrei potuta sposare davvero"
Chi è la moglie Imma Battaglia
Dal 2019 come accennato sopra Eva Grimaldi è sposata con Imma Battaglia che è una matematica e attivista per i diritti LGBTIQ+ in Italia. La sua carriera è segnata da significativi contributi al movimento, sia in termini di organizzazione di eventi di portata nazionale ed internazionale sia nell’ambito politico, dove ha cercato di portare avanti le istanze della comunità LGBTIQ+. Nata a Napoli il 28 marzo 1960, Imma Battaglia ha completato i suoi studi in matematica presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. La sua passione per l’attivismo la porta a Roma, dove entra a far parte del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, diventandone presidente fino al 2000. Dopo il successo del World Pride, Battaglia ha fondato l’APS Di’ Gay Project, proseguendo il suo impegno attraverso l’organizzazione del Gay Village, un evento estivo di grande richiamo a Roma che ha vinto il Best Event Awards nel 2011. La sua carriera politica inizia ufficialmente nel 2009, quando si candida alle elezioni europee con Sinistra e Libertà, per poi continuare con le candidature alle elezioni regionali del Lazio nel 2013 e alle comunali a Roma, dove viene eletta consigliera. Imma Battaglia si è sempre distinta per la sua apertura al dialogo con tutte le forze politiche, anche se questa posizione ha talvolta generato polemiche all’interno del movimento LGBTIQ+.