Speciale Incoronazione re Carlo

È ancora "coronation day": ecco perché Carlo e Camilla devono essere incoronati di nuovo

Dopo la lunga cerimonia a Westminster, Carlo III e la regina Camilla si stanno preparando a ricevere un’altra corona: l'investitura ufficiale a sovrani di Scozia. Questa volta non si tratterà di una vera e propria incoronazione, ma di una cerimonia simbolica che verrà definita proprio nei prossimi giorno ma si sa già che dovrebbe essere ai primi di luglio, quando la coppia di reali sarà in Scozia per una settimana di eventi ufficiali.

Re e regina di Scozia

I sovrani saranno infatti a Edimburgo proprio all'inizio di luglio per ricevere simbolicamente gli Honours of Scotland, ossia i gioielli della corona storicamente utilizzati dai reali scozzesi durante le incoronazioni e dal 1819 e conservati nella Crown Room di Holyrood Palace, il Palazzo reale di Edimburgo. Per l’occasione la sala sarà inaccessibile al pubblico dal 4 al 6 luglio, mentre il 5 sarà tutto il castello a essere off limits, motivo per cui si ipotizza che la cerimonia si terrà proprio quel giorno, nella Cattedrale di St. Giles.

Holyrood Week

Carlo III e Camilla resteranno in Scozia per l'intera settimana comunemente nota come Holyrood Week, durante la quale il re offre un garden party (confermato per martedì 4) e incontra le comunità locali. Appuntamenti atti a rinsaldare i rapporti con un Paese da sempre animato da mire indipendentiste, soprattutto dopo la Brexit e i conseguenti problemi legati a rapporti con l’Unione Europe. Dopo l'addio della premier Nicola Sturgeon, paladina della rottura con Londra, gli ultimi sondaggi hanno rivelato che i tempi non sono affatto maturi per uno strappo con il Regno Unito ma le braci indipendentiste covano sempre sotto la cenere e starà a Carlo III non soffiarci sopra.

Monarchia e anacronismi

Era il 24 giugno 1953 quando a Elisabetta II le vennero presentati i regalia di Scozia: lo scettro, la spada e la corona, che fu realizzata per re Giacomo V e che venne indossata per la prima volta nel 1540. Ora tocca a suo figlio ma i tempi sono decisamente cambiati e il popolo scozzese percepisce sempre meno la sudditanza.

Foto Ansa e britishheritage.com per gli Honours of Scotland

24/05/2023
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