Chiara Ferragni, licenziamenti e uffici svuotati: l'indiscrezione clamorosa

di Redazione

La parabola discendente di Chiara Ferragni sembra inarrestabile. Proprio quando l'influencer con un video postato su Instagram sembrava sicura di lasciarsi alle spalle i guai con l'antitrust (leggi qui) per la beneficenza ingannevole, ecco una nuova tegola abbattersi sul suo ex impero. A rivelarla è il giornalista Gabriele Parpiglia, lo stesso che ha anticipato qualche giorno fa la notizia della chiusura dello storico store a Milano. "Dopo aver dato la notizia della chiusura di alcuni negozi con marchi in concessione (da nord a sud dell’Italia, non solo quello centrale a Milano) arrivano i primi licenziamenti e gli uffici svuotati dove lavorano o meglio lavoravano i dipendenti legati alle società della Ferragni…dove oggi non c’è più Fabio Maria Damato ma la madre Marina Di Guardo che sta gestendo attività soprattutto a livello finanziario". E il giornalista sui social posta le foto degli uffici svuotati dove lavoravano i dipendenti legati alle società della Ferragni.

Alcune stanze sono state date in affitto, altre chiuse

"Quello che vedete nella foto - prosegue Parpiglia  - è una stanza di uno degli uffici che stanno chiudendo di Chiara Ferragni Collection ovvero dove c’è chi lavora per le attività legate allo sviluppo del prodotto legate alle società (i licenziamenti passano anche da Tbs e non solo, ndr). Alcune stanze sono state date in affitto, altre chiuse. E arrivano i primi licenziamenti 'eccellenti' come l’allontanamento della direttrice della comunicazione", prosegue nel post. Da parte di Chiara Ferragni per ora tutto tace.

Foto Ansa e Instagram