Carolyn Smith, gli effetti della chemio: "Sorrido e non mollo"
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Anche in questa seconda e attuale sfida non permetter\\u0026ograve; all\\u0026rsquo;intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! 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Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall\\u0026rsquo;ultimo viaggio, darmi un break. No\\u0026hellip; questo non \\u0026egrave; nel tuo stile, tu non operi cos\\u0026igrave;. Sto imparando a rallentare e a prendermi pi\\u0026ugrave; cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermer\\u0026ograve; un po\\u0026rsquo; per recuperare ancora pi\\u0026ugrave; forza e cercare di avere il mio corpo indietro il pi\\u0026ugrave; preso possibile. La mia vita non pu\\u0026ograve; aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Un\\u0026rsquo;ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: \\u0026ldquo;Sorridi qualsiasi cosa accada\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Sorrido e non mollo mai\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Fottiti!\\u0026rdquo;. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo\\u0026rdquo;. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. 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Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso \\u0026egrave; sempre la sua arma migliore.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003EFoto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E2 \\\/ 23\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv style=\\u0022width: 100%; aspect-ratio: 16\\\/9\\u0022 class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1646064_25b111f2c7\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1646064_25b111f2c7\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Carolyn Smith gli effetti della chemio Sorrido e non mollo\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 style=\\u0022width: 100%;aspect-ratio: 16\\\/9;object-fit: contain\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u0026ldquo;Mi era gi\\u0026agrave; capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... 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Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall\\u0026rsquo;ultimo viaggio, darmi un break. No\\u0026hellip; questo non \\u0026egrave; nel tuo stile, tu non operi cos\\u0026igrave;. Sto imparando a rallentare e a prendermi pi\\u0026ugrave; cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermer\\u0026ograve; un po\\u0026rsquo; per recuperare ancora pi\\u0026ugrave; forza e cercare di avere il mio corpo indietro il pi\\u0026ugrave; preso possibile. La mia vita non pu\\u0026ograve; aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Un\\u0026rsquo;ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: \\u0026ldquo;Sorridi qualsiasi cosa accada\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Sorrido e non mollo mai\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Fottiti!\\u0026rdquo;. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo\\u0026rdquo;. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attivit\\u0026agrave; a \\u0026ldquo;Ballando con le stelle\\u0026rdquo;. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso \\u0026egrave; sempre la sua arma migliore.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003EFoto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E4 \\\/ 23\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv style=\\u0022width: 100%; aspect-ratio: 16\\\/9\\u0022 class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645611_ed69981a54\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645611_ed69981a54\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Carolyn Smith gli effetti della chemio Sorrido e non mollo\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 style=\\u0022width: 100%;aspect-ratio: 16\\\/9;object-fit: contain\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u0026ldquo;Mi era gi\\u0026agrave; capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... 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In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che pi\\u0026ugrave; odiavo: \\u0026ldquo;Lo sai con chi stai ballando?\\u0026rdquo;. Certo che s\\u0026igrave;. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positivit\\u0026agrave; e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti dar\\u0026ograve; mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenit\\u0026agrave; a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione pi\\u0026ugrave; grande, la danza. Questo \\u0026egrave; stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire pi\\u0026ugrave; i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all\\u0026rsquo;inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l\\u0026rsquo;umiliazione che ho sentito perch\\u0026eacute; non ero pi\\u0026ugrave; in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatr\\u0026eacute; anni! Dall\\u0026rsquo;eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva pi\\u0026ugrave;.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la pi\\u0026ugrave; grande \\u0026egrave; stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo \\u0026egrave; certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore\\\/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c\\u0026rsquo;\\u0026egrave; qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto pi\\u0026ugrave; piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora pi\\u0026ugrave; forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora pi\\u0026ugrave; positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall\\u0026rsquo;ultimo viaggio, darmi un break. No\\u0026hellip; questo non \\u0026egrave; nel tuo stile, tu non operi cos\\u0026igrave;. Sto imparando a rallentare e a prendermi pi\\u0026ugrave; cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermer\\u0026ograve; un po\\u0026rsquo; per recuperare ancora pi\\u0026ugrave; forza e cercare di avere il mio corpo indietro il pi\\u0026ugrave; preso possibile. La mia vita non pu\\u0026ograve; aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Un\\u0026rsquo;ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: \\u0026ldquo;Sorridi qualsiasi cosa accada\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Sorrido e non mollo mai\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Fottiti!\\u0026rdquo;. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo\\u0026rdquo;. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attivit\\u0026agrave; a \\u0026ldquo;Ballando con le stelle\\u0026rdquo;. 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Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso \\u0026egrave; sempre la sua arma migliore.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003EFoto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E7 \\\/ 23\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv style=\\u0022width: 100%; aspect-ratio: 16\\\/9\\u0022 class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645602_6e97a21e2f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645602_6e97a21e2f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Carolyn Smith gli effetti della chemio Sorrido e non mollo\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 style=\\u0022width: 100%;aspect-ratio: 16\\\/9;object-fit: contain\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u0026ldquo;Mi era gi\\u0026agrave; capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... 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Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso \\u0026egrave; sempre la sua arma migliore.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003EFoto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E9 \\\/ 23\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv style=\\u0022width: 100%; aspect-ratio: 16\\\/9\\u0022 class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645593_8d7cd0eb74\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022775\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645593_8d7cd0eb74\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Carolyn Smith gli effetti della chemio Sorrido e non mollo\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 style=\\u0022width: 100%;aspect-ratio: 16\\\/9;object-fit: contain\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022775\\u0022 \\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u0026ldquo;Mi era gi\\u0026agrave; capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... 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Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo \\u0026egrave; certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore\\\/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c\\u0026rsquo;\\u0026egrave; qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto pi\\u0026ugrave; piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora pi\\u0026ugrave; forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora pi\\u0026ugrave; positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall\\u0026rsquo;ultimo viaggio, darmi un break. No\\u0026hellip; questo non \\u0026egrave; nel tuo stile, tu non operi cos\\u0026igrave;. Sto imparando a rallentare e a prendermi pi\\u0026ugrave; cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermer\\u0026ograve; un po\\u0026rsquo; per recuperare ancora pi\\u0026ugrave; forza e cercare di avere il mio corpo indietro il pi\\u0026ugrave; preso possibile. La mia vita non pu\\u0026ograve; aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Un\\u0026rsquo;ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: \\u0026ldquo;Sorridi qualsiasi cosa accada\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Sorrido e non mollo mai\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Fottiti!\\u0026rdquo;. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo\\u0026rdquo;. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. 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Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire pi\\u0026ugrave; i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all\\u0026rsquo;inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l\\u0026rsquo;umiliazione che ho sentito perch\\u0026eacute; non ero pi\\u0026ugrave; in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatr\\u0026eacute; anni! Dall\\u0026rsquo;eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva pi\\u0026ugrave;.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la pi\\u0026ugrave; grande \\u0026egrave; stata battere te. 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Proprio al suo tumore, che lei chiama \\u0026ldquo;intruso\\u0026rdquo;, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l\\u0026rsquo;altro, scriveva: \\u0022Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti pi\\u0026ugrave; scrivere una lettera cos\\u0026igrave;. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un p\\u0026ograve; le cose in chiaro perch\\u0026eacute; mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLER\\u0026Agrave; MAI E CONTINUER\\u0026Agrave; a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l\\u0026rsquo;ho spiegato la prima volta nell\\u0026rsquo;ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo pi\\u0026ugrave; sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che pi\\u0026ugrave; odiavo: \\u0026ldquo;Lo sai con chi stai ballando?\\u0026rdquo;. Certo che s\\u0026igrave;. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positivit\\u0026agrave; e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti dar\\u0026ograve; mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenit\\u0026agrave; a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione pi\\u0026ugrave; grande, la danza. Questo \\u0026egrave; stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire pi\\u0026ugrave; i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all\\u0026rsquo;inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l\\u0026rsquo;umiliazione che ho sentito perch\\u0026eacute; non ero pi\\u0026ugrave; in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatr\\u0026eacute; anni! Dall\\u0026rsquo;eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva pi\\u0026ugrave;.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la pi\\u0026ugrave; grande \\u0026egrave; stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo \\u0026egrave; certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore\\\/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c\\u0026rsquo;\\u0026egrave; qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto pi\\u0026ugrave; piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora pi\\u0026ugrave; forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora pi\\u0026ugrave; positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall\\u0026rsquo;ultimo viaggio, darmi un break. No\\u0026hellip; questo non \\u0026egrave; nel tuo stile, tu non operi cos\\u0026igrave;. Sto imparando a rallentare e a prendermi pi\\u0026ugrave; cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermer\\u0026ograve; un po\\u0026rsquo; per recuperare ancora pi\\u0026ugrave; forza e cercare di avere il mio corpo indietro il pi\\u0026ugrave; preso possibile. La mia vita non pu\\u0026ograve; aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Un\\u0026rsquo;ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: \\u0026ldquo;Sorridi qualsiasi cosa accada\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Sorrido e non mollo mai\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Fottiti!\\u0026rdquo;. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo\\u0026rdquo;. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attivit\\u0026agrave; a \\u0026ldquo;Ballando con le stelle\\u0026rdquo;. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso \\u0026egrave; sempre la sua arma migliore.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003EFoto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E12 \\\/ 23\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv style=\\u0022width: 100%; aspect-ratio: 16\\\/9\\u0022 class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645578_67e621df57\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645578_67e621df57\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Carolyn Smith gli effetti della chemio Sorrido e non mollo\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 style=\\u0022width: 100%;aspect-ratio: 16\\\/9;object-fit: contain\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u0026ldquo;Mi era gi\\u0026agrave; capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... 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Proprio al suo tumore, che lei chiama \\u0026ldquo;intruso\\u0026rdquo;, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l\\u0026rsquo;altro, scriveva: \\u0022Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti pi\\u0026ugrave; scrivere una lettera cos\\u0026igrave;. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un p\\u0026ograve; le cose in chiaro perch\\u0026eacute; mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLER\\u0026Agrave; MAI E CONTINUER\\u0026Agrave; a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l\\u0026rsquo;ho spiegato la prima volta nell\\u0026rsquo;ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo pi\\u0026ugrave; sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che pi\\u0026ugrave; odiavo: \\u0026ldquo;Lo sai con chi stai ballando?\\u0026rdquo;. Certo che s\\u0026igrave;. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positivit\\u0026agrave; e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti dar\\u0026ograve; mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenit\\u0026agrave; a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione pi\\u0026ugrave; grande, la danza. Questo \\u0026egrave; stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire pi\\u0026ugrave; i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all\\u0026rsquo;inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l\\u0026rsquo;umiliazione che ho sentito perch\\u0026eacute; non ero pi\\u0026ugrave; in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatr\\u0026eacute; anni! Dall\\u0026rsquo;eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva pi\\u0026ugrave;.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la pi\\u0026ugrave; grande \\u0026egrave; stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo \\u0026egrave; certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore\\\/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c\\u0026rsquo;\\u0026egrave; qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto pi\\u0026ugrave; piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora pi\\u0026ugrave; forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora pi\\u0026ugrave; positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. 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Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo \\u0026egrave; certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore\\\/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c\\u0026rsquo;\\u0026egrave; qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto pi\\u0026ugrave; piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora pi\\u0026ugrave; forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora pi\\u0026ugrave; positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall\\u0026rsquo;ultimo viaggio, darmi un break. No\\u0026hellip; questo non \\u0026egrave; nel tuo stile, tu non operi cos\\u0026igrave;. Sto imparando a rallentare e a prendermi pi\\u0026ugrave; cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermer\\u0026ograve; un po\\u0026rsquo; per recuperare ancora pi\\u0026ugrave; forza e cercare di avere il mio corpo indietro il pi\\u0026ugrave; preso possibile. La mia vita non pu\\u0026ograve; aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Un\\u0026rsquo;ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: \\u0026ldquo;Sorridi qualsiasi cosa accada\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Sorrido e non mollo mai\\u0026rdquo;, \\u0026ldquo;Fottiti!\\u0026rdquo;. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo\\u0026rdquo;. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. 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Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso \\u0026egrave; sempre la sua arma migliore.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003EFoto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E17 \\\/ 23\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv style=\\u0022width: 100%; aspect-ratio: 16\\\/9\\u0022 class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645569_af218c7ed3\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645569_af218c7ed3\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Carolyn Smith gli effetti della chemio Sorrido e non mollo\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 style=\\u0022width: 100%;aspect-ratio: 16\\\/9;object-fit: contain\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u0026ldquo;Mi era gi\\u0026agrave; capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... 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Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attivit\\u0026agrave; a \\u0026ldquo;Ballando con le stelle\\u0026rdquo;. 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Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo \\u0026egrave; certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore\\\/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c\\u0026rsquo;\\u0026egrave; qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto pi\\u0026ugrave; piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora pi\\u0026ugrave; forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora pi\\u0026ugrave; positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. 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Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso \\u0026egrave; sempre la sua arma migliore.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003EFoto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E22 \\\/ 23\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv style=\\u0022width: 100%; aspect-ratio: 16\\\/9\\u0022 class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645542_f74b0dd49f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022489\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1645542_f74b0dd49f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Carolyn Smith gli effetti della chemio Sorrido e non mollo\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 style=\\u0022width: 100%;aspect-ratio: 16\\\/9;object-fit: contain\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022489\\u0022 \\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u0026ldquo;Mi era gi\\u0026agrave; capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... 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Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire pi\\u0026ugrave; i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all\\u0026rsquo;inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l\\u0026rsquo;umiliazione che ho sentito perch\\u0026eacute; non ero pi\\u0026ugrave; in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatr\\u0026eacute; anni! Dall\\u0026rsquo;eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva pi\\u0026ugrave;.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la pi\\u0026ugrave; grande \\u0026egrave; stata battere te. 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Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire pi\\u0026ugrave; i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all\\u0026rsquo;inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l\\u0026rsquo;umiliazione che ho sentito perch\\u0026eacute; non ero pi\\u0026ugrave; in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatr\\u0026eacute; anni! Dall\\u0026rsquo;eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva pi\\u0026ugrave;.\\u003C\\\/p\\u003E \\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la pi\\u0026ugrave; grande \\u0026egrave; stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo \\u0026egrave; certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore\\\/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c\\u0026rsquo;\\u0026egrave; qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto pi\\u0026ugrave; piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora pi\\u0026ugrave; forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora pi\\u0026ugrave; positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. 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“Mi era già capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... Anche in questa seconda e attuale sfida non permetterò all’intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! Donne mai mollare perché noi siamo delle guerriere e troviamo ad ogni situazione una soluzione! #SorridoENonMolloMai”.
La “guerriera” di “Ballando con le stelle”, di cui è la presidente di giuria, non nasconde le difficoltà legate alla ricomparsa del tumore che lo scorso ottobre sembrava sconfitto ma che in questi mesi è ritornato “della stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma più piccolo”. Proprio al suo tumore, che lei chiama “intruso”, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l’altro, scriveva: "Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti più scrivere una lettera così. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un pò le cose in chiaro perché mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLERÀ MAI E CONTINUERÀ a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l’ho spiegato la prima volta nell’ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo più sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che più odiavo: “Lo sai con chi stai ballando?”. Certo che sì. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positività e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti darò mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenità a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione più grande, la danza. Questo è stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire più i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all’inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l’umiliazione che ho sentito perché non ero più in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatré anni! Dall’eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva più.
Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la più grande è stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo è certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c’è qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto più piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora più forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora più positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall’ultimo viaggio, darmi un break. No… questo non è nel tuo stile, tu non operi così. Sto imparando a rallentare e a prendermi più cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermerò un po’ per recuperare ancora più forza e cercare di avere il mio corpo indietro il più preso possibile. La mia vita non può aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.
Un’ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: “Sorridi qualsiasi cosa accada”, “Sorrido e non mollo mai”, “Fottiti!”. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo”. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attività a “Ballando con le stelle”. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso è sempre la sua arma migliore.
Foto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5
2/23
“Mi era già capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... Anche in questa seconda e attuale sfida non permetterò all’intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! Donne mai mollare perché noi siamo delle guerriere e troviamo ad ogni situazione una soluzione! #SorridoENonMolloMai”.
La “guerriera” di “Ballando con le stelle”, di cui è la presidente di giuria, non nasconde le difficoltà legate alla ricomparsa del tumore che lo scorso ottobre sembrava sconfitto ma che in questi mesi è ritornato “della stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma più piccolo”. Proprio al suo tumore, che lei chiama “intruso”, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l’altro, scriveva: "Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti più scrivere una lettera così. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un pò le cose in chiaro perché mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLERÀ MAI E CONTINUERÀ a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l’ho spiegato la prima volta nell’ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo più sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che più odiavo: “Lo sai con chi stai ballando?”. Certo che sì. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positività e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti darò mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenità a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione più grande, la danza. Questo è stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire più i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all’inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l’umiliazione che ho sentito perché non ero più in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatré anni! Dall’eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva più.
Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la più grande è stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo è certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c’è qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto più piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora più forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora più positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall’ultimo viaggio, darmi un break. No… questo non è nel tuo stile, tu non operi così. Sto imparando a rallentare e a prendermi più cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermerò un po’ per recuperare ancora più forza e cercare di avere il mio corpo indietro il più preso possibile. La mia vita non può aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.
Un’ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: “Sorridi qualsiasi cosa accada”, “Sorrido e non mollo mai”, “Fottiti!”. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo”. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attività a “Ballando con le stelle”. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso è sempre la sua arma migliore.
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“Mi era già capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... Anche in questa seconda e attuale sfida non permetterò all’intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! Donne mai mollare perché noi siamo delle guerriere e troviamo ad ogni situazione una soluzione! #SorridoENonMolloMai”.
La “guerriera” di “Ballando con le stelle”, di cui è la presidente di giuria, non nasconde le difficoltà legate alla ricomparsa del tumore che lo scorso ottobre sembrava sconfitto ma che in questi mesi è ritornato “della stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma più piccolo”. Proprio al suo tumore, che lei chiama “intruso”, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l’altro, scriveva: "Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti più scrivere una lettera così. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un pò le cose in chiaro perché mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLERÀ MAI E CONTINUERÀ a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l’ho spiegato la prima volta nell’ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo più sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che più odiavo: “Lo sai con chi stai ballando?”. Certo che sì. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positività e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti darò mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenità a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione più grande, la danza. Questo è stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire più i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all’inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l’umiliazione che ho sentito perché non ero più in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatré anni! Dall’eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva più.
Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la più grande è stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo è certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c’è qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto più piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora più forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora più positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall’ultimo viaggio, darmi un break. No… questo non è nel tuo stile, tu non operi così. Sto imparando a rallentare e a prendermi più cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermerò un po’ per recuperare ancora più forza e cercare di avere il mio corpo indietro il più preso possibile. La mia vita non può aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.
Un’ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: “Sorridi qualsiasi cosa accada”, “Sorrido e non mollo mai”, “Fottiti!”. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo”. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attività a “Ballando con le stelle”. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso è sempre la sua arma migliore.
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“Mi era già capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... Anche in questa seconda e attuale sfida non permetterò all’intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! Donne mai mollare perché noi siamo delle guerriere e troviamo ad ogni situazione una soluzione! #SorridoENonMolloMai”.
La “guerriera” di “Ballando con le stelle”, di cui è la presidente di giuria, non nasconde le difficoltà legate alla ricomparsa del tumore che lo scorso ottobre sembrava sconfitto ma che in questi mesi è ritornato “della stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma più piccolo”. Proprio al suo tumore, che lei chiama “intruso”, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l’altro, scriveva: "Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti più scrivere una lettera così. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un pò le cose in chiaro perché mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLERÀ MAI E CONTINUERÀ a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l’ho spiegato la prima volta nell’ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo più sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che più odiavo: “Lo sai con chi stai ballando?”. Certo che sì. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positività e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti darò mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenità a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione più grande, la danza. Questo è stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire più i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all’inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l’umiliazione che ho sentito perché non ero più in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatré anni! Dall’eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva più.
Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la più grande è stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo è certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c’è qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto più piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora più forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora più positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall’ultimo viaggio, darmi un break. No… questo non è nel tuo stile, tu non operi così. Sto imparando a rallentare e a prendermi più cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermerò un po’ per recuperare ancora più forza e cercare di avere il mio corpo indietro il più preso possibile. La mia vita non può aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.
Un’ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: “Sorridi qualsiasi cosa accada”, “Sorrido e non mollo mai”, “Fottiti!”. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo”. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attività a “Ballando con le stelle”. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso è sempre la sua arma migliore.
Foto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5
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“Mi era già capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... Anche in questa seconda e attuale sfida non permetterò all’intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! Donne mai mollare perché noi siamo delle guerriere e troviamo ad ogni situazione una soluzione! #SorridoENonMolloMai”.
La “guerriera” di “Ballando con le stelle”, di cui è la presidente di giuria, non nasconde le difficoltà legate alla ricomparsa del tumore che lo scorso ottobre sembrava sconfitto ma che in questi mesi è ritornato “della stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma più piccolo”. Proprio al suo tumore, che lei chiama “intruso”, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l’altro, scriveva: "Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti più scrivere una lettera così. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un pò le cose in chiaro perché mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLERÀ MAI E CONTINUERÀ a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l’ho spiegato la prima volta nell’ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo più sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che più odiavo: “Lo sai con chi stai ballando?”. Certo che sì. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positività e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti darò mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenità a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione più grande, la danza. Questo è stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire più i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all’inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l’umiliazione che ho sentito perché non ero più in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatré anni! Dall’eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva più.
Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la più grande è stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo è certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c’è qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto più piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora più forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora più positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall’ultimo viaggio, darmi un break. No… questo non è nel tuo stile, tu non operi così. Sto imparando a rallentare e a prendermi più cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermerò un po’ per recuperare ancora più forza e cercare di avere il mio corpo indietro il più preso possibile. La mia vita non può aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.
Un’ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: “Sorridi qualsiasi cosa accada”, “Sorrido e non mollo mai”, “Fottiti!”. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo”. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attività a “Ballando con le stelle”. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso è sempre la sua arma migliore.
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“Mi era già capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... Anche in questa seconda e attuale sfida non permetterò all’intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! Donne mai mollare perché noi siamo delle guerriere e troviamo ad ogni situazione una soluzione! #SorridoENonMolloMai”.
La “guerriera” di “Ballando con le stelle”, di cui è la presidente di giuria, non nasconde le difficoltà legate alla ricomparsa del tumore che lo scorso ottobre sembrava sconfitto ma che in questi mesi è ritornato “della stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma più piccolo”. Proprio al suo tumore, che lei chiama “intruso”, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l’altro, scriveva: "Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti più scrivere una lettera così. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un pò le cose in chiaro perché mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLERÀ MAI E CONTINUERÀ a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l’ho spiegato la prima volta nell’ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo più sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che più odiavo: “Lo sai con chi stai ballando?”. Certo che sì. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positività e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti darò mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenità a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione più grande, la danza. Questo è stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire più i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all’inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l’umiliazione che ho sentito perché non ero più in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatré anni! Dall’eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva più.
Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la più grande è stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo è certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c’è qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto più piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora più forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora più positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall’ultimo viaggio, darmi un break. No… questo non è nel tuo stile, tu non operi così. Sto imparando a rallentare e a prendermi più cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermerò un po’ per recuperare ancora più forza e cercare di avere il mio corpo indietro il più preso possibile. La mia vita non può aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.
Un’ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: “Sorridi qualsiasi cosa accada”, “Sorrido e non mollo mai”, “Fottiti!”. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo”. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attività a “Ballando con le stelle”. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso è sempre la sua arma migliore.
Foto Ansa, Facebook e Instagram @carolynsmith5
7/23
“Mi era già capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... Anche in questa seconda e attuale sfida non permetterò all’intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! Donne mai mollare perché noi siamo delle guerriere e troviamo ad ogni situazione una soluzione! #SorridoENonMolloMai”.
La “guerriera” di “Ballando con le stelle”, di cui è la presidente di giuria, non nasconde le difficoltà legate alla ricomparsa del tumore che lo scorso ottobre sembrava sconfitto ma che in questi mesi è ritornato “della stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma più piccolo”. Proprio al suo tumore, che lei chiama “intruso”, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l’altro, scriveva: "Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti più scrivere una lettera così. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un pò le cose in chiaro perché mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLERÀ MAI E CONTINUERÀ a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l’ho spiegato la prima volta nell’ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo più sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che più odiavo: “Lo sai con chi stai ballando?”. Certo che sì. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positività e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti darò mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenità a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione più grande, la danza. Questo è stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire più i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all’inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l’umiliazione che ho sentito perché non ero più in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatré anni! Dall’eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva più.
Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la più grande è stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo è certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c’è qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto più piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora più forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora più positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall’ultimo viaggio, darmi un break. No… questo non è nel tuo stile, tu non operi così. Sto imparando a rallentare e a prendermi più cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermerò un po’ per recuperare ancora più forza e cercare di avere il mio corpo indietro il più preso possibile. La mia vita non può aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.
Un’ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: “Sorridi qualsiasi cosa accada”, “Sorrido e non mollo mai”, “Fottiti!”. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo”. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attività a “Ballando con le stelle”. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso è sempre la sua arma migliore.
“Mi era già capitato nella mia prima sfida di dover fare i conti con gli effetti della chemio che purtroppo distrugge e danneggia i capelli... Anche in questa seconda e attuale sfida non permetterò all’intruso di levarmi il sorriso andando a colpire la mia estetica ed ho deciso di cambiare look e tagliarmi i capelli per sentirmi bella e con stile! Donne mai mollare perché noi siamo delle guerriere e troviamo ad ogni situazione una soluzione! #SorridoENonMolloMai”.
La “guerriera” di “Ballando con le stelle”, di cui è la presidente di giuria, non nasconde le difficoltà legate alla ricomparsa del tumore che lo scorso ottobre sembrava sconfitto ma che in questi mesi è ritornato “della stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma più piccolo”. Proprio al suo tumore, che lei chiama “intruso”, Carolyn Smith aveva scritto qualche settimana fa una lettera toccante in cui , tra l’altro, scriveva: "Caro Intruso, Speravo davvero di non doverti più scrivere una lettera così. Ma penso che sia necessario, che sia davvero giunto il momento di mettere un pò le cose in chiaro perché mi sembra che tu non abbia ancora capito la situazione! Continui a sottovalutarmi come donna. Anzi, mi correggo, come donna davvero tosta, una scozzese piccoletta, del segno dello scorpione, una Wonder Woman con la tempra di una guerriera che non MOLLERÀ MAI E CONTINUERÀ a combatterti, a calci nel sedere, per buttarti fuori dal mio corpo. Sono stata chiara! Te l’ho spiegato la prima volta nell’ottobre del 2015 quando mi hai scelto: il corpo più sbagliato dove dovevi entrare. In quel periodo, in molti mi facevano la domanda che più odiavo: “Lo sai con chi stai ballando?”. Certo che sì. Io posso ballare con chiunque e ne uscirei comunque vittoriosa. Nel caso te lo fossi dimenticato, sono stata io ad aggiudicarmi il primo round, non tu! Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Mi ci sono voluti due anni, fino al 2017, per sbarazzarmi di te. Ti ho combattuto ogni giorno con la mia positività e un gran sorriso sulla faccia, anche quando le lacrime scendevano e soffrivo per il dolore. Non ti darò mai e poi mai la soddisfazione di distruggere il mio spirito, la mia famiglia e la mia anima. Ma tu insisti. Ti sei portato via una parte del mio corpo, la serenità a casa, ho perso il mio lavoro, hai infierito sulla mia passione più grande, la danza. Questo è stato imperdonabile. Te lo immagini come possa essere insegnare a ballare senza sentire più i piedi, le mani, il corpo. Senza averne il controllo... Non te la immagini nemmeno la vergogna che provavo, all’inizio, quando cercavo di fare un passo e cadevo per terra, l’umiliazione che ho sentito perché non ero più in grado di fare quello che avevo fatto per cinquantatré anni! Dall’eccellenza al livello principiante... Era come se la mia mente comandasse un corpo che non riconosceva più.
Bene, ho degli aggiornamenti che ti riguardano: per tutta la vita mi sono allenata per essere una campionessa di danza, ho vinto molte sfide e competizioni, ma la più grande è stata battere te. Molto meglio che vincere un Campionato del Mondo, questo è certo.Quindi Caro Intruso mi tocca ricordarti che mi sono aggiudicata il primo round, che sto vincendo anche il secondo contro la mia infezione al polmone e ti assicuro che tu, tumore/intruso, che hai deciso di occupare nuovamente il mio corpo, avrai vita breve.Nei due anni in cui ti ho sfidato al grido di FUT (che sta per Fuck You Tumor), ho imparato a conoscere molto meglio il mio corpo al punto di sentire quando c’è qualcosa che non va. Questa volta ti ho scovato quando stavi iniziando il tuo sporco lavoro. Stessa famiglia, aggressivo allo stesso modo, ma molto più piccolo. Per mia fortuna, sono diventata una donna ancora più forte di e quindi avrai una vita decisamente breve.Sono ancora più positiva di sempre, anche se tre settimane fa mi hai tirato un bel colpo basso. Avresti almeno potuto aspettare che mi riprendessi dall’ultimo viaggio, darmi un break. No… questo non è nel tuo stile, tu non operi così. Sto imparando a rallentare e a prendermi più cura di me stessa, della mia famiglia e dei miei amici. Questa volta mi fermerò un po’ per recuperare ancora più forza e cercare di avere il mio corpo indietro il più preso possibile. La mia vita non può aspettare, ho tante cose da fare... senza di te.
Un’ultima cosa, ricordati i miei slogan del cuore: “Sorridi qualsiasi cosa accada”, “Sorrido e non mollo mai”, “Fottiti!”. Cordiali saluti. Carolyn Smith, il tuo peggior incubo”. Una lettera intrisa di forza, coraggio e spirito positivo. Gli stessi che Carolyn Smith sfoggia ogni giorno nei suoi account social e nella sua attività a “Ballando con le stelle”. Con il foulard a coprirle la testa o i capelli cortissimi, il sorriso è sempre la sua arma migliore.