Addio a Tatjana Patitz, una delle prime supermodelle cui Vogue dedicò più di 100 copertine

Tatjana Patitz, una delle modella simbolo di Vogue la cui ascesa nel mondo della moda inaugurò negli anni Ottanta e Novanta l'epoca delle supermodelle, è morta a 56 anni. Ne ha dato notizia la rivista americana diretta ad Anna Wintour che le ha dedicato più di cento copertine durante la sua carriera. La notizia è stata poi confermata dall’agente Corinne Nicolas.

La carriera

Cresciuta in Svezia da madre estone e padre tedesco, la Patitz cominciò a posare a 17 anni: "E' sempre stata il simbolo europeo di cosa è chic", ha detto Anna Wintour paragonando la modella a "un incrocio tra Romy Schneider e Monica Vitti". Tatjana, la più riservata tra le dive della passerella, non aveva scelto New York, Londra o Parigi come base, ma un ranch in California nella Santa Ynez Valley dove Peter Lindbergh, il suo mentore fin dagli esordi, l'aveva fotografata con il figlio Jonah. E' con Jonah la sua ultima immagine pubblica scattata da Tina Barney alla fine del 2019. Parlando del figlio l'anno scorso, la Patitz aveva detto che era la sua "fonte di felicita".

Le cause della morte

La modella lascia il figlio, oggi 19enne, una sorella e i genitori. Come ha confermato la sua agente a People dopo l’annuncio della scomparsa diffuso da Vogue, Tatjana Patitz è morta a causa di un tumore al seno. La top model era ricoverata da qualche tempo in una struttura ospedaliera di Santa Barbara, in California.

Ha sfilato per i marchi più prestigiosi

La top model ha sfilato per Dolce & Gabbana, Versace, Valentino, Chanel e tanti altri marchi famosi a livello planetario. Fu protagonista delle campagne pubblicitarie di Revlon, Dupont Carpets e Ralph Lauren, oltre a recitare in due film (Sol levante del 1993 e Invito ad uccidere del 1999) e apparire in diversi video musicali.

Foto Ansa e Instagram

16/01/2023
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