I migliori cibi da spiaggia, cosa mangiare e bere per resistere al caldo
Pasti leggeri e nutrienti nella borsa frigo, tanta acqua, succhi e centrifugati ma niente alcol per reintegrare l'energia assorbita da sole e bagni
Per gli 'irriducibili' della spiaggia che arrivano al mattino e tornano a casa quando il sole è ormai basso, si impone il problema di pasti e spuntini da consumare sotto l'ombrellone. Banditi piatti dagli odori troppo intensi, come uova sode e formaggi stagionati per evitare di attirare insetti. Vietati anche gli allestimenti ingombranti e poco discreti con tende e fornelli da campeggio, scaldavivande, zuppiere e teglie formato famiglia.
La dieta da spiaggia
In spiaggia la dieta migliore la suggerisce Michelangelo Giampietro, medico specialista e docente presso la Scuola dello Sport Coni Roma: 'La soluzione è quella di consumare pasti con porzioni più piccole, preparati con cibi freschi e leggeri e fare spuntini più frequenti con frutta di stagione oppure centrifugati di frutta, verdura ed erbe aromatiche fresche particolarmente ricche di acqua, minerali e vitamine. A seguire una bresaola per mantenere la linea senza rinunciare al gusto'.
Nella borsa frigo
Anche la nutrizionista Isabel Maples, portavoce della Academy of Nutrition and Dietetics in Usa, ha stilato una lista di accorgimenti per nutrirsi e idratarsi correttamente quando si fa vita da spiaggia. Prima regola, per assicurarsi che i cibi deperibili non risentano delle alte temperature, munirsi della borsa frigo che va tenuta all'ombra o quanto meno sotto un asciugamano. Per riempirla è meglio scegliere frutta molto ricca di acqua come l'anguria che può divenire anche la base di un'insalata con la feta, un formaggio proteico e una ricarica di sodio per reagire alla sudorazione che non risparmia nessuno al mare.
Lo spuntino
Per uno spuntino nutriente, spiega Maples, prediligere un kebab vegetariano con formaggio, cetrioli, insalata e pomodori o con humus, ricco di proteine, che, in alternativa al kebab, si può portare comodamente anche in ciotole monoporzione. Sì anche a insalata con cereali integrali e legumi (farro o quinoa), semi e frutta secca.
I succhi
La frutta secca può anche divenire l'ingrediente principe di un ottimo spuntino, o se ci si accontenta di uno snack più semplice scegliere un pacchetto di cracker integrali, ricchi di fibre che placano la fame. Quanto alle bevande, conclude Maples, prediligere l'acqua o al limite succhi rigorosamente al 100% di frutta, ed evitare le bibite e gli alcolici che disidratano dando solo una falsa sensazione di domare la sete.
Un grande classico
In alternativa c’è la classica insalata di riso che, pure la scorsa estate, si è confermata la regina dei “cibi da spiaggia” insieme ad altri piatti freschi come la macedonia o la caprese come emerge dalla classifica stilata da Coldiretti/Ixè. L'insalata di riso, con quella di pollo e di mare, sono preferite dal 28% degli intervistati, seguite dalla macedonia (scelta dal 20%) e dalla caprese a base di mozzarella e pomodoro (18%). C'è poi chi, nonostante il caldo, non riesce proprio a rinunciare alla più tradizionale frittata: che sia di verdure o di pasta, si aggiudica il 7% di fedelissimi. Analoga la percentuale di coloro che scelgono le polpette, mentre il 6% continua a preferire addirittura parmigiana e lasagne.