Crema di ceci in due versioni: al rosmarino ed etnica con semi di cumino
Stessa base e variazione a fine ricetta: per avere due preparazioni veloci con una unica cottura
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Ho preso 250 g di ceci secchi e li ho lasciati in ammollo per tutta la notte. Jo scelto una qualità di ceci piccolina che non lascia pellicine durante la cottura. Ma potete, una volta lasciati in ammollo, strofinarli (mentre li sciacquate) con del bicarbonato, per eliminare le pellicine che si staccheranno dal legume. Nel frattempo, in un tegame metto a bollire una carota, una costa di sedano, uno spicchio d’aglio, una cipolla insieme con abbondante acqua. Una volta raggiunto il bollore aggiungo i ceci secchi. Aggiusto di sale e lascio cuocere fino ad ultimare la cottura dei ceci.
Con questa base preparo due ricette diverse.
Crema di ceci al rosmarino
Con una parte di ceci realizzo una crema al rosmarino. Prendo un pentolino e verso un filo di olio extravergine di oliva e unisco i ceci e un pochino della loro acqua di cottura. Accendo il fuoco e unisco un ramoscello di rosmarino. Lascio cuocere per circa 3-4 minuti in modo che i ceci si insaporiscano del profumo del rosmarino. Dopodiché elimino il ramoscello di rosmarino e frullo i ceci. Verso, quindi, in una coppetta da portata e unisco un altro filo di olio extravergine a crudo e la crema è pronta da servire. Potete decorare con rosmarino fresco. Si può accompagnare con dei crostini di pane. Se gradite una crema più fluida unite nel frullatore ulteriore acqua di cottura dei ceci. Il mio consiglio, infatti, è quello di non eliminare mai l’acqua dei ceci fin quando non abbiamo finito tutte le nostre preparazioni.
Crema etnica: ceci e cumino
La seconda versione ha un gusto più etnico ed è una crema di ceci con semi di cumino. Il cumino è una spezia davvero portentosa per le sue proprietà benefiche. Intanto è digestiva e aiuta a contrastare i gonfiori addominali. Si sposa perfettamente con il gusto dei ceci e aiuta anche a rendere questa preparazione più digeribile.
Come si prepara? È semplicissimo. Verso i ceci ancora ben caldi e la loro acqua di cottura nel boccale di un frullatore. Unisco poi un filo di olio extravergine di oliva e un cucchiaino di semi di cumino. Consiglio di provare in base ai propri gusti personali, se mettere più o meno cumino. Iniziate con mezzo cucchiaino, assaggiate e unitene ancora se necessario. Frullate i ceci con i semi di cumino e l’olio extravergine d’oliva e servite la crema calda sola o fatela più densa (quasi come un purè) e accompagnatela con bocconcini di maiale o di pollo.
Il peperoncino è sempre delizioso, da aggiungere, se gradito.
Le proprietà nutrizionali
Ma vediamo le proprietà nutrizionali dei ceci. Si Tratta di legumi che apportano proteine vegetali, fibre alleate del nostro intestino, sali minerali (tra cui calcio, ferro, magnesio e potassio) e vitamine, in particolare A, alcune del gruppo B ed E. I ceci sono considerati anche amici del sistema cardiovascolare. Una maniera per rendere più digeribili i legumi, nelle persone che soffrono di gonfiore addominale, è quello di frullarli.
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