Gentile redazione,
sono una vostra lettrice assidua e da qualche tempo ho maturato una sensazione di vertigine, quasi di paura nel crescere ed educare mio figlio. Sì perché con tutte le notizie di violenza sulle donne che appaiono quotidianamente in cronaca mi sta sorgendo il dubbio che io non stia facendo nulla per prevenire. Mi spiego meglio. Sono la mamma di un ragazzo che ha compiuto da poche settimane 15 anni. E' figlio unico e nonostante l'età difficile dell'adolescenza con me e mio marito mantiene un buon dialogo. Ci racconta della scuola e dello sport- gioca a tennis da quando è bambino- anche degli amici ma non parla mai di sentimenti e ancora meno di sesso. Ha due amiche che frequenta sia da solo che con il gruppo di amici e che anche noi le conosciamo. Sono venute spesso a casa a studiare. Fino a ora non l'ho mai sentito fare commenti sessisti su una ragazza ma a ogni notizia di violenza sessuale io resto sempre più spaventata. Mi chiedo se sto crescendo un figlio che sappia cosa sia il consenso. A breve potrebbe capitargli la prima esperienza sessuale e vorrei affrontare con lui l'argomento, ma non so come. Mi sembra molto timido e non disposto a trattare il tema con noi. Cosa fare dunque? Chiedo a voi un consiglio.